Dopo l’apertura delle graduatorie di istituto per gli aspiranti docenti, ci sono numerose novità in arrivo anche per il personale ATA. Il bando dovrebbe uscire il 31 agosto 2017 anche se, per il momento, non vi è ancora la notizia ufficiale. Quello che è certo è che l’uscita del bando è imminente e, dunque, i candidati devono essere pronti con tutte le certificazioni per le prossime settimane. I dati riportati da ItaliaOggi rivelano che saranno oltre 12mila le cattedre che andranno a supplenza, dopo le operazioni di assunzioni degli ATA, per il solo anno scolastico 2017/2018.

Per quanto riguarda invece le assunzioni annuali, saranno 6.260. Di questi 761 posti sono destinati ai direttori dei servizi generali e amministrativi. Gli assistenti amministrativi che saranno immessi in ruolo sono 1.277. Poi ancora 3.655 collaboratori scolastici, 428 assistenti tecnici, 41 guardarobieri, 22 infermieri e 60 addetti alle aziende agrarie. ItaliaOggi ha appunto evidenziato che questi numeri andranno a coprire solo il turn-over, lasciando a disposizione oltre 12mila posti ancora vuoti e che andranno al personale precario presente nelle graduatorie.

Il 31 agosto dovrebbe essere la data di uscita del bando

Per quanto riguarda le indiscrezioni sulla data di uscita del bando, a causa dell’aggiornamento della terza fascia delle graduatorie di istituto, il termine ultimo per il bando ATA è slittato più volte.

Il 31 agosto 2017, però, potrebbe essere la data definitiva in cui oltre all’aggiornamento ci sarà anche l’apertura del bando. Questo dato lascia dedurre che fino al 31 agosto le supplenze saranno assegnate in base allo scorrimento delle vecchie graduatorie. Naturalmente per quanto riguarda la scelta della provincia in cui presentare domanda, è consigliato scegliere province di media grandezza delle regioni del Nord.

Visto l’andamento delle graduatorie docenti in cui si è registrato un boom di domande nelle grandi città come Torino e Milano, si prevede che le segreterie delle stesse città saranno prese d’assalto dalle nuove inclusioni nelle graduatorie del personale ATA. È anche vero che al Sud è sempre più difficile trovare posti liberi come collaboratore scolastico e ancor di più come assistente amministrativo.

Proprio per questo tantissimi candidati si iscrivono nelle graduatorie del Nord con la speranza di ricevere incarichi più o meno lunghi. Intanto si prevede un boom di domande anche per il bando del personale ATA, addirittura superiore alle 700mila presentate dal personale docente.