Il Comune di Milano ha annunciato che dal mese di febbraio 2017 i veicoli a gas dovranno pagare per accedere alle zone dell’Area C. La decisione del Comune si basa su dati dell’Arpa e del Politecnico di Milano: le emissioni totali di polveri sottili sono quasi uguali per veicoli a Gpl e a metano (26 milligrammi di Pm10 per chilometro per i veicoli Gpl e 27 per quelli a metano). E così il Comune afferma: “La nostra è una guerra al traffico prima che allo smog e ormai le vetture a Gpl inquinano quanto quelle a benzina Euro 6”.
Il traffico a Milano.
Secondo l’Arpa, l’aria è inquinata perché il traffico in città è il responsabile del 50% di tale inquinamento. Il 30% dello smog proviene dagli scarichi delle auto, il 20% dall’usura delle parti dei veicoli (marmitte, impianto frenante, pneumatici). Secondo il senso comune, le auto a gas sono auto ecologiche, mentre i dati ci mostrano che le loro emissioni sono identiche a quelle delle altre vetture. I veicoli a gas emettono meno anidride carbonica (CO2) ma questo incide soprattutto sul cambiamento climatico e non sul problema dell’inquinamento da traffico veicolare.
I contrari. Sono contrari alle nuove limitazioni i proprietari dei veicoli a gas. Questi, in base ad un comunicato del Codacons, affermano che le auto a metano non producono polveri sottili.
Le posizioni delle associazioni ambientaliste. Legambiente insorge contro il Comune di Milano per aver imposto lo stop ai veicoli ecologici, mentre Fiab Ciclobby sostiene che occorre prendere provvedimenti per limitare non solo l’inquinamento atmosferico, ma anche quello acustico.
Il parere degli esperti. “Difficile dire quanto inquinino realmente le vetture”, afferma Gianluca D’Errico, docente del PoliMi, dato che sono in gioco vari fattori tra i quali lo stile di guida.
Un problema di difficile soluzione. Il traffico a Milano è fonte di grandi discussioni tra favorevoli e contrari ai vari provvedimenti. Anche le nuove limitazioni all’Area C non mettono tutti d’accordo. Il problema è complesso visto che non dipende solo dalle autovetture, dalla mobilità: la combustione della legna incide sulle immissioni in atmosfera per il 46%.
Cosa ne pensate dei nuovi provvedimenti? Siete tra favorevoli oppure tra i contrari?