Diverse sorprese nell'esito dei Sondaggi politici elettorali Emg, divulgati nel corso del TG La7 del 22 dicembre 2014 dal direttore Enrico Mentana. Renzi guadagna 2 punti su Salvini, prima inversione di tendenza dopo molte settimane, nelle intenzioni di voto, Forza Italia si riprende la leadership partitica del Centrodestra a discapito della Lega Nord. In lievessima flessione anche gli astenuti.

Sondaggi politici elettorali Emg TgLa7 22/12/2014: intenzioni di voto e fiducia nei leader

Il PD al 36,4%, stavolta c'è un aumento di consensi dello 0,3%.

Sale anche il M5S dello 0,2% che raggiunge il 20,2%. Forza Italia con il 14,7% ripassa davanti alla Lega Nord al 14,1%. Il partito di Berlusconi guadagna lo 0,6% mentre quello di Salvini scende per la prima volta dopo tante settimane, il calo è dello 0,3%.

Il Centrosinistra perde però nel complesso, infatti SEL al 3,0% scende dello 0,5%, mentre Altri di CS con l'1,4%, sono in discesa dello 0,4%. Ma come va il Centrodestra? L'alleanza NCD-UDC scende dal 3,7% al 3,6%, Fratelli d'Italia-An con il 3,4% recuperano lo 0,2% di consensi. Altri partiti sono indicati al 3,2%, dato invariato.

Stimando le possibili coalizioni, il CSX si colloca al 40,8% in discesa dello 0,6%, il CDX al 35,8% fa registrare un rialzo dello 0,4%, diminuisce di 1 punto quindi, il gap.

Ribadiamo che il Movimento 5 Stelle è al 20,2% e Altri al 3,2%.

In flessione l'astensione al 44,2%, in calo dello 0,8%, tra indecisi e possibili schede bianche, siamo al 17,8%, in calo dello 0,2%. Nell'insieme il partito del non voto rimane nettamente il più forte, un dato che continua a essere molto negativo e che incarna la sfiducia degli italiani nella classe politica, a cui oltre all'incapacità governativa, viene attribuita anche il marchio della corruzione, specialmente dopo i fatti del 2014, fra l'Expo 2015 di Milano, il Mose di Venezia e l'inchiesta a Roma di Mafia Capitale.

Un'inversione di tendenza c'è stata anche nella fiducia ai leader politici. Stavolta è Renzi con il 34% a crescere di 1 punto, mentre a perderlo è Salvini al 21%. Tutti stabili gli altri, Berlusconi al 17%, Meloni al 15%, Grillo al 13%, Alfano al 12% e infine Vendola al 8%.

Ma cosa denotano questi sondaggi elettorali che misurano il sentimento degli italiani in controtendenza, anche se rispetto alla sola settimana scorsa?

Sicuramente un Presidente del Consiglio molto televisivo che ha fatto passare la Legge di Stabilità, evidentemente gli affabulatori vanno sempre di moda, ed essere veloci anche a discapito della qualità di programma, convince il popolo. Ne ricavano beneficio il PD e lo stesso Renzi.

Il M5S sembra addentrarsi nuovamente nel dibattito politico e parlamentare e non interno, da due settimane cresce, gli elettori li vogliono attivi politicamente e meno polemici al loro interno. Berlusconi torna a farsi sentire e Forza Italia comincia a riprendersi, si è esaurita già la grande ascesa della Lega e di Salvini, o è solo un assestamento fisiologico dopo un lungo boom? Questi erano probabilmente gli ultimi sondaggi politici Emg del 2014, vedremo cosa succederà nel 2015, l'anno che potrebbe riservare anche le prossime Elezioni Politiche.