Chi Vi scrive è un cittadino lavoratore, che da oltre 40 anni ha sempre adempiuto al diritto/dovere del voto, e, da un paio d'anni, si confronta con altre migliaia di "sciagurati" nel forum di "Pensionioggi.it";

  • vi ha sempre votato nella speranza di un "paese migliore" e, nonostante questa speranza sia sempre risultata vana, ha anche contribuito al raggiungimento di quello storico 40% di suffragio, alle elezioni Europee, a favore dell'attuale presidente del Consiglio.
  • Ora basta! Tutte le categorie sociali del popolo Italiano non ammettono più un comportamento, dimostrato dai fatti, di grave insensibilità ed oltraggio verso il popolo ed i cittadini elettori.

Chi vi scrive fa parte di un "segmento" di società che, molto strumentalmente, vi è servito per dimostrare, a parole ed a spot pubblicitari, la vs/ buona fede e "dinamicità", nella risoluzione di numerose problematiche che sono indegne di un paese civile: gli esodati. Grazie a gran parte dei "media", asserviti al potere politico, tutta l'Italia ha percepito che, con 6 leggi dello stato, (salvaguardie), avete ovviato agli errori del governo "Monti", salvando 170.000 cittadini inermi.

  • La realtà odierna, è altra cosa: i veri esodati sono dai 350.000 ai 500.000 e, tra i cosiddetti "salvaguardati", (persone che già dovrebbero essere in pensione), solo circa 90.000 hanno ricevuto l'agognato "assegno pensionistico", gli altri 80.000, quasi la metà del totale, dovrà attendere i tempi "biblici" per avere il rispetto e la dignità di una Legge dello Stato; ergo, la maggioranza di essi riuscirà ad andare in pensione con i criteri dell'attuale L. Fornero, in quanto a forza di attendere, si saranno maturati i termini di legge, (ma è questo che voi volete!). Ciò è già successo per gli anni 2014 e 2015; persone "salvaguardate", che dovevano andare in pensione ad inizio 2014, sono uscite a novembre e dicembre 2014; chi doveva andare in pensione il 1° settembre 2014, (comparto Scuola), andrà il 1° settembre 2015, (molti, rifiutando con dignità la vs/ "furbata", andranno con la legge ordinaria).

La nostra protesta non deve essere scambiata e/o liquidata come "bieco populismo", essa è una legittima richiesta di assunzione di responsabilità delle Istituzioni tutte! (continua a leggere la 2^ parte della lettera...)