Battuta questa mattina dai principali giornali on line della provincia di Siracusa una notizia che irrompe pesantemente su un quadro politico e giudiziario già compromesso e una cornice di indignazione dell'opinione pubblica molto elevata. La Procura della Repubblica di Siracusa, infatti, ha recapitato al primo cittadino, Giancarlo Garozzo, e al dirigente Natale Borgione, un avviso di conclusione di indagini per il reato di turbativa d'asta nell'ambito della gara riguardante l'assegnazione del servizio idrico a Siracusa. Secondo l'accusa, coordinata dal procuratore aggiunta Fabio Scavone e contestualmente dai due sostituti procuratori Marco Di Mauro e Giancarlo Longo, il sindaco e il dirigente si sarebbero adoperati per procurare un indebito vantaggio alla società risultata poi vincitrice dell'appalto, la spagnola Depuration de Agua Mediterraneo.

La Procura della Repubblica di Siracusa, dopo alcune proroghe dei mesi scorsi, ha ritenuto questa volta di avere raggiunto una mole di materiale necessario per procedere con la notifica di conclusione di indagini che è stata recapitata dalla Guardia di Finanza.

Il clima politico al Vermexio

La notizia segue di pochi giorni i fatti politici avvenuti a Palazzo Vermexio la scorsa settimana. Cinque consiglieri comunali - Simona Princiotta, Cetty Vinci, Salvo Sorbello, Salvo Castagnino e Fabio Alota - hanno protocollato infatti a Palazzo Vermexio una mozione di sfiducia al sindaco di Siracusa. Per essere trattata in aula, la mozione avrà bisogno di raggiungere tuttavia le sedici firme. Una scure di inchieste che caratterizzano Palazzo di città e il clima di tensione con la cittadinanza che appena una settimana addietro è stata protagonista di una vibrante protesta nel corso di un consiglio comunale cittadino non giovano alla posizione del Sindaco.

La protesta è stata riportata, tra l'altro, anche dalla trasmissione de La 7 "L'aria che tira". In più, va considerato il venir meno del sostegno all'Amministrazione cittadina da parte dello stesso Partito Democratico. Nonostante ciò, il Sindaco sembra avere ancora dalla sua parte gran parte dei consiglieri comunali, che appaiono a lui strettamente legati.