Sembra proprio che l'influenza stagionale 2015-2016debba arrivare in questo periodo, durante le feste di Natale: secondo quanto riportato dagli esperti, infatti, anche se i virus di quest'anno non si presentano come particolarmente aggressivi, il picco dovrebbe esserci in questi giorni e durare fino al mese di gennaio 2016. Contemporaneamente, si diffondono anche i virus intestinali, quella comunemente chiamata 'influenza intestinale', che potrebbero causare problemi soprattutto ai bambini e che spesso si rivelano più insidiosi degli stessi virus influenzali.

In questo articolo, infatti, analizzeremo non soltanto i sintomi, ma anche la durata e soprattutto le cure da mettere in campo per i bambini.

Quanto dura e i sintomi dell'influenza 2015/2016 stagionale e intestinale

Occorre analizzare in primo luogo i sintomi, anche perché è necessario distinguere quelli dell'influenza stagionale e quelli dell'influenza intestinale. Per quanto riguarda, il virus influenzale comune, è necessario che siano presenti tre ordini di sintomi: il primo è la temperatura alta con febbre al di sopra dei 38° (in alcuni casi, comunque, può risultare più bassa); il secondo riguarda le infezioni dell'apparato respiratorio, dunque il raffreddore di naso (rinite), il mal di gola e la tosse; il terzo riguarda l'apparato muscolare e scheletrico con i classici dolori alle articolazioni.

L'influenza intestinale, invece, si appoggia ovviamente all'apparato digerente, i sintomi, dunque, sono i seguenti: il primo è la febbre, ma che può essere anche molto bassa o addirittura non presente; il secondo riguarda la nausea che può avere esiti come il vomito o forti crampi addominali; il terzo è la possibilità della diarrea con feci liquide e scomposte.

A questi si possono aggiungere i sintomi della disidratazione, come urinare poco e con colore molto scuro: sono sopratutto questi ultimi da evitare in adulti e bambini, in quanto sono i più pericolosi. La durata dell'influenza comune è al massimo di 7 giorni per gli adulti e 10 giorni per i bambini, compresa ovviamente la necessaria convalescenza; la durata di quella intestinale, invece, non può essere prevista con facilità: si va da un paio di giorni ad anche 10 giorni, a seconda del virus che si contrae.

Come curare i sintomi dell'influenza 2015/2016 comune e intestinale nei bambini

I sintomi dell'influenza comune 2015, se tenuti sotto controllo, non dovrebbero essere particolarmente invasivi: la cura migliore resta il riposo e l'alimentazione leggera, fondamentale è l'idratazione, 'costringere' il bambino a bere molto. Occorre, però, chiamare il medico o andare di pronto soccorso se il bambino presenta la seguente sintomatologia: difficoltà nella respirazione, colorito della pelle bluastro, disidratazione, sonnolenza eccessiva, irritabilità, forte inappetenza, assenza di lacrime quando piange. Per l'influenza intestinale, invece, bastano quattro consigli: bere molto per combattere la disidratazione connessa alla diarrea e al vomito; riposarsi quanto più possibile affinché l'organismo combatta il virus; mangiare poco e leggero evitando latticini, fritture e dolci; evitare quando possibile i farmaci e soprattutto degli antibiotici senza precisa prescrizione medica.

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