L'Istituto Superiore di Sanità ha sta monitorando l'andamento dell'influenza 2015 in questo mese di dicembre: sembra, infatti, che i casi siano in aumento e che il picco potrebbe arrivare proprio a cavallo tra il 2015 e il 2016, cioè durante le feste natalizie. Grande diffusione stanno avendo anche i virus che comportano la cosiddetta 'influenza intestinale', i quali trovano terreno fertile negli organismi indeboliti dal freddo e dallo stress. Ad essere maggiormente colpiti, secondo il monitoraggio dell'Iss sono proprio i bambini e particolarmente quelli della fascia compresa tra 0 e 4 anni: secondo gli esperti occorre attendere ancora qualche settimana e il picco dovrebbe essere raggiunto, come di consueto, tra il mese di dicembre e quello di gennaio.
In questo articolo si farà chiarezza sui sintomi di entrambe le 'epidemie' e si daranno utili consigli sulla dieta da seguire, come sconfiggere i sintomi attraverso l'alimentazione adeguata.
Virus e sintomi influenza comune e intestinale dicembre 2015
Bisogna sottolineare immediatamente che l'influenza stagionale e l'influenza intestinale sono dovute a virus di diversa natura, per cui è necessario analizzare a fondo la sintomatologia. Per quanto concerne l'influenza stagionale 2015, essa deve presentare tre ordini differenti di sintomi, altrimenti si tratta di una semplice infreddatura. In primo luogo, la temperatura corporea molto alta con febbre al di sopra dei 38°; in secondo luogo, l'apparato respiratorio in difficoltà a causa di tosse, mal di gola e raffreddore; infine, i classici dolori muscolari e articolari.
Molto più raramente, si segnalano sintomi a carico dell'apparato digerente. L'influenza intestinale, invece, presenta altre tipologie di sintomi. In primo luogo, la febbre è bassa o addirittura assente, insomma non è questa la sua caratteristica peculiare; in secondo luogo, fitte addominali con possibilità di vomito e fitte al basso ventre con alta probabilità di esiti come la diarrea; infine, può presentare anche brividi e sudorazione eccessiva.
La sintomatologia è molto simile, in entrambi i casi, per adulti e bambini, in questi ultimi i sintomi si presentano, però, in maniera più forte e decisa.
La dieta adeguata per adulti e bambini: come curare l'influenza stagionale e intestinale 2015
Il modo migliore per affrontare e sconfiggere i sintomi del virus dell'influenza stagionale 2015 e dell'influenza intestinale è quello di mettere in campo una dieta adeguata accompagnata da riposo a letto.
I suggerimenti più importanti riguardano sia l'alimentazione sia l'idratazione che, soprattutto in caso di vomito e diarrea, rappresenta l'elemento fondamentale. Innanzi tutto, bisogna bere molti liquidi perché l'influenza comporta disidratazione da parte dell'organismo, l'urina deve essere chiara (se scura, è segno di disidratazione) e frequente; qualora, l'urina sia scura e si ha un senso di stordimento e di affaticamento, allora si è in disidratazione e potrebbe convenire chiamare un medico. Fondamentale, poi, è la dieta da seguire: in primo luogo, bisogna assumere, soprattutto agli inizi, cibi poco salati e facilmente digeribili, i consigli della 'nonna' sono quelli migliori, riso in bianco, patate lesse o pasta con un filo d'olio, le carni dovrebbero essere bianche (tacchino e pollo) e cucinate in maniera leggera; da evitare sono i prodotti caseari e, ovviamente, cibi e bevande pesanti e irritanti come la frittura o gli alcoolici.
Bisogna fare molta attenzione con i bambini più piccoli che non riescono a esprimere i propri bisogni: massima cura deve essere data soprattutto all'idratazione e, se il bambino sembra eccessivamente stordito o indebolito e sembra non urinare a sufficienza, potrebbe essere utile chiamare il pediatra per un consulto, per aggiornamenti e consigli di Salute, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.
