Sembra strano che delle persone apparentemente opposte per quanto riguarda i problemi di peso, abbiano qualcosa in comune, eppure anoressici e obesi hanno tutti un basso livello dello steroide neuropattivo allopregnanolone, detto allo. A dirlo è uno studio pubblicato sulla rivista Neuropsychopharmacy, grazie ad un italiano, il ricercatore Graziano Pinna.

Uno studio precedente aveva già collegato, un basso livello di allo, alla depressione e all'ansia, che sono anche disturbi dell'umore, normalmente associati all'anoressia nervosa e all'obesità.

La molecola allo cosa fa?

Allo è un derivato del progesterone, uno dei principali ormoni femminili (l'altro è l'estrogeno). Allo si lega ai ricettori del neurotrasmettitore acido gamma-aminobutirrico (GABA) nel cervello. Questi ricettori sono anche i bersagli dei farmaci anti ansia come le benzobiazepine. Allo serve a migliorare il segnale che viene prodotto quando GABA si unisce al suo ricettore, che genera nell'individuo buon umore e sentimenti di positività.

E' noto che più del 50 per cento delle donne che soffrono di anoressia nervosa o ansia, e il 43 per cento degli adulti che sono obesi, sono depressi.

Il dottor Graziano Pinna, professore associato di Psichiatria dell'Università dell'Illinois, presso il Chicago College of Medicine e autore dello studio, ha affermato che hanno sempre più prove che bassi livello di questa molecola sono legati alla depressione, all'ansia, al disturbo post-traumatico, e ad altri disturbi dell'umore.

Vedere che donne che soffrono di anoressia e obesità, hanno bassi livelli di allo, aggiunge al quadro un ruolo poco riconosciuto nei disturbi dell'umore a questa molecola.

Cosa ha scoperto lo studio

I colleghi del professor Pinna hanno preso in esame 12 donne con anoressia nervosa e amenorrea, e 12 donne con peso normale, infine altre 12 donne obese.

Nessuna di loro aveva avuto mai diagnosi di depressione o avevano assunto antidepressivi, e avevano un'età media di 26 anni.

Dalle accurate misurazioni degli ormoni nel loro sangue, eseguite con strumenti all'avanguardia, hanno rilevato che le donne anoressiche avevano un livello di allo inferiore del 50 per cento, rispetto a quelle con peso normale.

Quelle obese, addirittura inferiore del 60 per cento. Inoltre i livelli di allo erano legati alla gravità dei livelli di depressione e ansia, misurati nei questionari fatti alle partecipanti. Questo studio aprirebbe una nuova strada verso la cura di queste malattie, fino a trovare terapie mirate in futuro.