I prossimi giorni vedranno andare in scena importanti appuntamenti ciclistici. Questo weekend si chiuderanno i Mondiali di Ciclismo su Strada a Richmond con la prova élite degli uomini, dopodiché si svolgerà la classica delle foglie morte, ovvero il Giro di Lombardia, per molti semplicemente Il Lombardia. L’appuntamento con questa corsa di un giorno sarà per domenica 4 ottobre 2015. Si tratterà della 109ª edizione, che porterà i corridori partecipanti da Bergamo a Como, in un percorso lungo ben 245 chilometri. Una corsa particolarmente lunga, che si caratterizza per le molte salite.

Soprattutto la parte conclusiva è impegnativa e sarà proprio in quel frangente che si deciderà la vittoria. L’anno scorso trionfò Daniel Martin, precedendo nell’ordine Alejandro Valverde e Alberto Rui Costa. Chissà chi riuscirà ad imporsi quest’anno sul traguardo posto nella città sul Lario. Nell’attesa, andiamo a scoprire quali sono i dettagli relativi a planimetria e altimetria.

Il Lombardia 2015: salite lungo il percorso

La partenza del Giro di Lombardia 2015 sarà da Bergamo. I primi 40 chilometri non saranno impegnativi e si attraverseranno diverse località della pianura bergamasca sino all’imbocco della Val Cavallina. In località Casazza inizierà la prima salita di giornata, che porterà in cima al Colle Gallo.

Saranno 7,4 Km con pendenza media del 6% e punte al 10% poco prima del transito da Gaverina Terme. Quest’asperità presenta un dislivello di 445 metri. Seguirà la discesa verso Bergamo, poi si transiterà da San Sosimo e Calco entrando in Brianza. I corridori dovranno salire verso Colle Brianza, poi scendere in direzione Oggiono, passando da Galbiate e Civate; seguiranno i transiti da Canzo e Asso, prima di Onno.

Sarà proprio da qui in poi che entrerà nel vivo la gara. Giunti a Bellagio, costeggiando il Lago di Como, si affronteranno le rampe della salita della Madonna del Ghisallo. Questa misura 8,5 Km e propone una pendenza media del 6,2% con punte al 14%. Il tratto più impegnativo è quello iniziale, fino al bivio Chevrio, poi la strada tende a spianare, con addirittura un breve tratto in leggera discesa, prima di riprendere all’insù, con l’ultimo chilometro al 12% costante.

Il dislivello è di 532 metri.

Giunti in cima si scenderà fino a Maglio, dopodiché si riprenderà a salire verso Colma di Sormano con il celebre Muro di Sormano. Questa asperità è divisa in due parti. La prima di 5,1 Km con pendenza media del 6,6%, la seconda di 1,9 Km con pendenza media del 15,8%, ma punte superiori al 25%. Qui ci sarà grande selezione, visto che la strada è ripida, molto stretta e non tutti i corridori digeriscono queste pendenze. Una volta scollinati, seguirà la discesa tecnica che porterà a Nesso, che presenta tornanti impegnativi. Si proseguirà verso Como, dove da Via Dante si imboccherà la salita di Civiglio, che misura 4,2 Km e presenta una pendenza media del 9,7% con punte al 14%.

Il dislivello è di 406 metri. A questo punto bisognerà tornare verso la città, prima di imboccare la salita di San Fermo della Battaglia, l’ultima difficoltà prima di giungere all’arrivo. Questa presenta pendenze medie intorno al 7% ed una volta arrivati in cima seguirà la discesa, che si interromperà solo all’ultimo chilometro. Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che nei prossimi giorni sarà svelato il percorso del Giro d'Italia 2016, di cui abbiamo avuto modo di scoprire già la cronometro del Chianti.