Appena il tempo di correre, vincere, salire sul podio, e poi via, per Peter Sagan è già arrivato il tempo di ripartire verso una nuova sfida. Ieri il campione slovacco ha conquistato il titolo europeo, il primo riservato ai professionisti, ed oggi sarà già in gara all’Eneco Tour per cercare di riconquistare la vetta del ranking World Tour e chiudere la stagione da numero uno. Prima di spostarsi in Olanda il Campione del Mondo e d’Europa ha rilasciato poche dichiarazioni, i ringraziamenti di rito, e un’analisi che tutti avevano già intuito guardando il finale di corsa.

Sagan: 'Gambe forti nel finale'

Come era previsto la corsa che ha assegnato la medaglia d’oro dei Campionati europei si è decisa interamente negli ultimi 2 km in salita verso il traguardo della cote de Cadoudal. Peter Sagan è rimasto in attesa dello sprint finale, lasciando sfogare Moser e Villella, e limitandosi a seguire il forcing di Dani Moreno. Poi negli ultimi 200 metri ha dato un’accelerata togliendosi tutti di ruota ed andando a vincere per distacco con una facilità disarmante. “E’ stata una corsa lunga e dura, ma nel giro finale le mie gambe erano ancora forti ed ho pensato di avere quello che ci voleva per farcela” ha analizzato Sagan. La sua dimostrazione di superiorità è stata chiara, senza nessuna possibilità di replica per gli avversari.

Sagan ha avuto quel poco di supporto che la sua modesta nazionale poteva offrirgli. Abbastanza per tenerlo al coperto e per dare una mano alla rincorsa ai vari tentativi di attacco che si sono succeduti. “Ho aspettato fino a quando ho sentito che era il momento giusto, ma questo non sarebbe stato possibile senza i miei compagni” ha dichiarato Sagan “Dedico la vittoria a loro e a tutta la Slovacchia, e mi congratulo con gli altri corridori della Tinkoff per il loro impegno in questo Campionato Europeo”.

Dopo la corsa Peter Sagan ha subito raggiunto l’Olanda, dove oggi inizia l’Eneco Tour. Sarà una corsa molto importante per lui, non solo in preparazione ai Mondiali, ma anche perché qui si potrà decidere chi chiuderà la stagione da numero 1 del ranking World Tour. Attualmente Quintana guida la classifica con 24 punti su Sagan, quando al termine mancano solo l’Eneco Tour e il Giro di Lombardia.