Il Campidoglio ha finalmente detto sì, che sia merito di Totti o no poco importa. Ma esattamente cosa sappiamo sul nuovo stadio della As Roma? Virginia Raggi, sindaco della capitale, dichiara: «Tre torri eliminate; cubature dimezzate, addirittura il 60% in meno per la parte relativa al Business Park; abbiamo elevato gli standard di costruzione a classe A4, la più alta al mondo; mettiamo in sicurezza il quartiere di Decima per gli allagamenti; realizzeremo una stazione nuova per la ferrovia Roma-Lido».
Quindi niente torri, che nel progetto originale dovevano servire come centri commerciali e alberghi, per non favorire la privatizzazione di un quartiere da valorizzare e il più alto tasso al mondo di sicurezza nelle costruzioni.
Perchè è stato scelto Tor di Valle come sito di costruzione? La ricerca del sito, che la società giallorossa ha condotto in collaborazione con i leader mondiali nel settore immobiliare Cushman & Wakefield, ha trovato la sua soluzione nell'intera area di Tor di Valle, tra il fiume Tevere e la già esistente fermata del trenino Roma - Ostia.La sua posizione tra il Grande Raccordo Anulare (E80) e l'autostrada Roma - Fiumicino (A91) è perfetta a livello logistico per creare anche un'area parcheggi lontano da centri abitati e, nell'ottica del futuro progetto espansionistico dell'Aeroporto di Fiumicino, potrà essere facilmente fruibile anche da viaggiatori e dipendenti aeroportuali.
Quale sarà la capienza del nuovo stadio?
L'impianto accoglierà circa 52.500 persone sedute e sarà espandibile fino a 60.000 posti. Con il nuovo stadio si risolverà il grande problema della distanza tra le tribune e il campo da gioco, infatti senza la pista d'atletica sarà un perfetto stadio all'inglese come quello della Juventus.
La Roma sarà perciò la seconda squadra in Italia ad avere una struttura personalizzata.
Lo stadio romano ha come intenzione quella di ospitare in futuro non solo eventi sportivi ma anche concerti e fiere. Chissà se nei prossimi anni Eddie Vedder o i Kings of Leon verranno quindi a suonare nello stadio di Tor di Valle. Sarà quindi uno stadio 2.0 come affermato dal sindaco Virginia Raggi dopo l'ultimo vertice in Campidoglio in presenza di Mauro Baldissoni, direttore generale della società capitolina.
James Pallotta, presidente della società giallorossa, afferma: "Questa è una serata importante per la Roma. Non vediamo l'ora di costruire uno stadio che Roma possa mostrare a tutto il mondo del calcio"
