Anche voi eravate collegati nel pomeriggio di giovedì intorno alle 18 e 30 su Facebook? Ebbene, l'impossibilità di aggiornare la pagina non dipendeva dal vostro computer o dal vostro collegamento internet: il problema si è verificato in ogni casa e ufficio e la risposta automatica che si otteneva èstata per tutti la seguente: "Ops, si è verificato un problema, cercheremo di risolverlo il prima possibile" oppure "Sorry, something went wrong. We're working on it and we'll get it fixed as soon as we can".

#facebookdown

Il popolare social networkgiovedì 24 settembre 2015 si è bloccato per una quindicina di minuti.

Per la precisione alle 18.29 in Italia gli utenti hanno avuto difficoltà a navigare fra pagine, gruppi e profili Facebook dal proprio personal computer: nessuna condivisione di selfie, nessun messaggio in chat, nessun commento da visualizzare, tutto estremamente rallentato o addirittura fermo. Il primo a rendere pubblico il problema è stato l'antagonista di Fb, Twitter, dove infiniti tweet hanno cominciato a cinguettare "#facebookout" e "#Facebookdown" e proprio quest'ultimo è stato oggi l'hashtag più condiviso.

Reazioni ironiche sulla dipendenza da Facebook

Non sono mancate le ironie sulla breve apocalisse che ha travolto i giovani privati del principale mezzo di comunicazione quotidiano: battute su una fugace e improvvisa impennata di produttività oppure battute sulla gente che si riversa per strada portando con sé le proprie fotografie per mostrarle ai passanti in cerca di un rassicurante "Mi piace", ingordi di quel moderno nutrimento dell'ego.

Facebook e malfunzionamento

Malfunzionamenti però si sono già verificati nel passato - per chi si ricorda è accaduto nel gennaio del 2015 e, ancora più indietro nel tempo, nel settembre del 2010 - anche se nel film "The Social Network" (diretto da David Fincher) il protagonista che interpreta Mark Zuckerberg sostiene al telefono con un amico che ciò che rende diverso Facebook da ogni altro social è che "non si rompe mai". Peccato, era solo una battuta di un film. Anche Facebook si ferma, ormai lo sappiamo.