Telefonare, mandare messaggi e navigare sul web dal proprio Smartphone quando si è all'estero, dal 30 aprile costa meno. È entrato in vigore, in tutti i Paesi che fanno parte dell'Unione Europea,un taglio delle tariffe, in vista dell'azzeramento totale dei costi che partirà dal 15 giugno 2017.

La cosiddetta "Eurotariffa" è stata introdotta dalla Commissione Europeanel 2007, stabilendo una graduale diminuzionedei costidel roaming, fino ad arrivare ad una riduzione dell'80% rispetto a quelle iniziali. Quest'obiettivo è stato perseguito con una certa gradualità, andando incontro alle richieste delle compagnie telefoniche, che lamentano di avere affrontato e di dover affrontare forti investimenti per ilcostante sviluppo e ammodernamento delle tecnologie.

Taglio delle tariffe: ecco cosa cambia

Se fino ad oggi ciascuna azienda di telefonia poteva decidere a quali condizioni fornire il servizio di roaming internazionale, anche in base al tipo di contratto stipulato dall'utente, da ieri sonoentrate in vigore precise regole. Chi effettua telefonate o invia sms, paga la tariffa prevista dal proprio piano telefonico, con una spesa aggiuntiva di 5 centesimi al minuto per le telefonate in uscita, 2 centesimi in più per gli sms, ed una maggiorazionedi 5 cent per ogni megabyte di traffico dati utilizzato per navigare in rete,o perutilizzare l'ormai diffusissima applicazione WhatsApp.

Il prossimo anno i costi di roaming saranno completamente aboliti

Dal prossimo anno, i costi di roaming internazionale sarannototalmente aboliti,e in tutto il territorio dell'Unione Europea sarà possibile utilizzare tutte le funzioni del proprio telefonino previste nel piano contrattuale, senza costi aggiuntivi e senza limitazioni.

L'introduzione della misura è prevista per il 15 giugno 2017, ma non è da escludere che possano esserci sorprese.L'accordo, infatti, prevede che le compagnie telefoniche siano tutelate dalle Authority per le Telecomunicazioni, e se gli operatori dimostreranno di essere in perdita a causa della nuova regolamentazione, sono previsti provvedimenti straordinari in favore delle aziende in difficoltà.

Le limitazioni del nuovo regolamento

Una volta eliminati i costi di roaming, un cittadino residente in un determinato Paese potrà usare liberamente un contratto telefonico sottoscritto in un altro Stato europeo? La risposta è negativa. L'eliminazione del roaming è regolatadal "principio di buona fede" e di "uso corretto" da parte degli utenti, che non dovranno abusare dell'eliminazione dei costi aggiuntivi. In caso di abusi, le compagnie telefoniche potranno applicare al "trasgressore" una maggiorazione tariffaria.