C'è stato un forte fuggi fuggi nel pomeriggio di domenica 30 giugno: una forte scossa di Terremoto è stata avvertita tra l'Emilia e la Toscana, in particolare nelle provincie di Massa Carrara e Lucca, dove le persone si sono riversate in strada e in molti nella Versilia hanno evacuato addirittura le spiagge, dove si stavano godendo la giornata di mare.
La rete sismica dell' Istituto nazionale di geofisica, situato nelle Alpi Apuane, ha localizzato un terremoto di magnitudo 4.4 della scala Richter con una profondità di 9.8 km. I vigili del fuoco di Massa Carrara sono stati chiamati ad intervenire per il crollo di alcuni edifici, in seguito alla scossa, avvenuta alle 16:40.
Pare che sia stata smossa anche una frana finita in un canale, per fortuna senza grossi problemi. I comuni di Minucciano, Giuncugnano e Casola, nelle provincie di Lucca e Massa Carrara sono stati l'epicentro, ma la scossa è stata avvertita fino a Firenze, passando anche per Livorno, dove pare sia stata avvertita ancor più che nella culla del Rinascimento.
In serata una nuova scossa di terremoto è stata avvertita ancora tra Massa Carrara e Lucca, alle ore 20,18, con un magnitudo di 3,6 ad una profondità di circa 9,5 km; è stata allertata la protezione civile, si temono nuovi allarmi sia in questa zona dell'Emilia che nella zona costiera della Toscana. Il sindaco di Minucciano, tra le zone principali dell'accaduto in Emilia, ha avvisato che i dormitori saranno tutti aperti e a disposizione della cittadinanza.