La soluzione trovata da GoAir per risparmiare carburante aereo è una “soluzione” a dir poco particolare. Il costo del carburante aereo ha sempre spinto del resto le compagnie aeree a cercare soluzioni per rendere i propri aerei più leggeri possibile.

La Brussel Airlines, ad esempio, è intervenuta sulle poltrone dei passeggeri preferendo l’installazione di un modello più leggero, così come anche la quantità di carburante imbarcata a bordo influisce notevolmente sul peso complessivo portando alcune compagnie a ridurre, naturalmente entro i limiti consentiti, il rifornimento effettuato durante la sosta a terra.

Ci sono poi altre situazioni come le voci (in arrivo dalla solita fonte anonima) che hanno riguardato la irlandese Ryanair accusata di fare pressioni sui propri piloti perché assumano uno “stile di guida” all’insegna del maggior risparmio possibile di carburante.

Ma veniamo alla GoAir. La compagnia low-cost indiana con base a Mumbai ha deciso recentemente di assumere solo personale di bordo femminile (e dal fisico minuto) rispetto agli uomini proprio per il loro minor peso che consente di ridurre il “carico” a bordo e di risparmiare carburante. Al momento GoAir ha circa 330 membri di equipaggio sul proprio libro paga. La compagnia del resto ha assicurato agli uomini già assunti il mantenimento del proprio posto di lavoro ma ha altresì ufficializzato che fin da subito le prossime assunzioni saranno solo e soltanto al femminile. Quote rose rilevanti, insomma, in GoAir. E magari i “pochi” uomini che rimarranno nelle file della compagnia aerea saranno anche contenti di questa svolta.