È arrivato un nuovo aggiornamento dal modello matematico CFS per quanto riguarda le previsioni meteo per il novembre 2014. Si tratta dell'ultimo mese pieno di autunno e a quanto pare sarà caratterizzato da deficit pluviometrico al Nord e al Centro, ma da forti instabilità al Sud. Per quanto riguarda la temperatura, sembra essere confermata la tendenza a un rialzo termico. L'ondata di freddo di questi giorni tenderà a placarsi e il tempo tornerà a essere mite. Infine, giova ricordare che le Previsioni meteo sono effettuate a partire da un modello matematico che calcola le trasformazioni climatiche sulla base di algoritmi complessi.

Il che vuol dire che si tratta di proiezioni e non di ciò che necessariamente avverrà. I fenomeni meteorologici sono tra i più complessi e articolati, dunque le previsioni vanno lette sempre e comunque con il beneficio del dubbio.

Previsioni meteo, novembre 2014: la tendenza in Europa

Le previsioni meteo per il mese di novembre 2014 segnalano a livello europeo una serie di caratteristiche particolari. In primo luogo, si avranno generalmente precipitazioni al di sotto della media stagionale e soprattutto in Gran Bretagna e sulla Penisola Iberica e in generale in tutti i quadranti occidentali. Nelle zone dell'Europa Centrale e del Mediterraneo orientale si potrebbe invece segnalare una piovosità superiore alla norma.

Le temperature in Europa faranno segnalare generalmente anomalie positive: si tratterà di un Novembre piuttosto "caldo" in Scandinavia e in generale sull'Europa Centrale a causa di alcune miti correnti occidentali; sul Mediterraneo, invece, il Novembre sarà grossomodo in linea con le medie stagionali con alcune possibilità locali di anomalie positive.

Previsioni meteo Italia, novembre 2014: aggiornamenti al 29/10, piogge al Sud, clima stabile al Nord

Per quanto riguarda l'Italia, le previsioni meteo per questo novembre 2014 segnalano alcune caratteristiche specifiche. Si può dire che in generale il mese sarà caratterizzato da una decisa alternanza tra impulsi atlantici, che porteranno instabilità e piogge, e fasi stabili, in cui il tempo sarà mite con temperature che potrebbero rivelarsi anche più alte della media stagionale.

Per quanto riguarda il Nord e il Centro, il modello CFS fa una previsione di deficit pluviometrico, cioè una piovosità al di sotto della media stagionale. Il motivo sarebbe che una maggiore interferenza dell'anticiclone delle Azzorre potrebbe sospingere ancora più a Nord i flussi umidi e piovosi. Per quanto riguarda, invece, il Sud si potrebbe verificare una situazione di anomalia positiva per quanto riguarda la piovosità: il modello prevede infatti possibilità di abbondanti piogge, prevalentemente nell'interno e nelle regioni che si distendono sulla dorsale appenninica, e il tempo in generale sarà caratterizzato da forte instabilità a causa dell'infiltrazione continua di masse fresche provenienti dall'Oriente. Specialmente l'ultima decade sarà caratterizzata da fasi alterne e instabili.