L'inverno 2015 sarà freddo? Questo è quanto si chiedono in molti. In realtà non abbiamo ancora risposte ben precise, dato che per delle Previsioni meteo più attendibili sarà necessario aspettare ancora un po', visto che ancora siamo in autunno. Nel frattempo, però, c'è chi ha provato a sbilanciarsi ed ha fatto delle ipotesi sulla stagione invernale. Dopo aver visto già abbondanti nevicate in Nordamerica, che nei giorni indietro hanno sommerso interamente Buffalo, il timore di molti è che possa avversarsi la previsione fatta da alcuni sull'inverno apocalittico che ci avrebbe colpito quest'anno.
In molti hanno affermato che quello alle porte potrebbe essere considerata la stagione fredda più gelida dell'ultimo secolo, ma altrettanti hanno gridato alla bufala.
Nelle ultime settimane, anche i meteorologi più catastrofici hanno fatto sapere che sì, sarà un inverno che porterà freddo e neve, ma non sarà certo uno di quelli che finirà negli annali. Gli esperti delle previsioni del tempo in alcuni casi si sono sbilanciati, sostenendo l'ipotesi di una prima parte gradevole, con condizioni termiche miti, mentre nella seconda parte si ipotizzano temperature rigide, ma sempre nella media stagionale, e nevicate anche a bassa quota. Le correnti d'aria provenienti dall'Atlantico dovrebbero aiutare a mantenere un clima decisamente vivibile per gran parte dell'inverno 2014-2015; soltanto in alcuni momenti l'aria fredda originaria delle zone artiche e della Siberia potrebbero inserirsi e giungere fino alla penisola italica, portando dei peggioramenti.
Quando questo accadrà, il clima calerà, anche sotto la media del momento specie al centro-sud, con i fiocchi di neve che cadranno pure nelle zone pianeggianti.
Al contrario di quanto detto da qualcuno pochissimo tempo fa, avremo un Natale più caldo rispetto agli anni passati, altro che sotto la neve come si pensava inizialmente.
La tendenza dovrebbe essere la medesima per tutto l'ultimo mese dell'anno, mentre soltanto da quello nuovo vedremo l'inverno vero e proprio. In particolar modo, sarà il mese di gennaio a farci tremare nel vero senso della parola. L'intrusione di flussi freddi in arrivo dalle zone balcaniche e siberiane, porteranno con alta probabilità delle precipitazioni a carattere nevoso su gran parte delle regioni settentrionali, nonché nelle zone appenniniche ma sopra una certa altezza.
Le temperature saranno più vicine allo zero termico e non mancherà la formazione di gelate in pianura e nelle valli del nord.
Dunque, avremo pressoché una stagione mite, in alcuni periodi anche troppo forse, ma allo stesso tempo non mancherà la neve, per cui potranno stare sereni gli appassionati di sci e snowboard, che potranno godersi una gradevole settimana bianca in montagna baciati dal sole e con piste perfette. Nelle prossime settimane si attendono nuovi aggiornamenti sulla situazione in Italia, che potrebbe confermare quanto detto poc'anzi oppure stravolgere nuovamente tutto e lasciarci ancora una volta nell'incertezza di come sarà la stagione invernale.