Si è svolta tra il 24 e il 25 giugno scorso a Nizza la Conferenza Internazionale Innovative-City: Sustainable and Competitive Hotels Through Energy Innovation, Nearly Zero Energy Hotels 2015, una iniziativa coordinata all'interno del progetto europeo "Intelligent Energy for Europe Programming" per la presentazione di programmi e progetti nazionali, regionali e locali sul tema delle strutture ricettive, l'edilizia sostenibile, l'efficienza energetica in occasione della quale sono intervenuti attori nazionali ed internazionali. Il tema ricorrente è il risparmio energetico nelle strutture ricettive ovvero come migliorare l'efficienza e abbattere i consumi in quello che risulta essere uno dei settori portanti del vecchio continente.

Tra i partecipanti all'iniziativa tutti i maggiori attori governativi e operatori internazionali con un particolare interesse della compagine africana di matrice francofona quale Burundi, Togo, Gabon, paesi orientali e del Golfo; sono stati illustrati i principali obiettivi per l'implementazione del settore attraverso l'esposizioni di casi studio e una serie di azioni sostenibili: tanto interesse per le tecniche bioclimatiche e le tecnologie innovative, le fonti rinnovabili e il risparmio energetico ovvero una smart comunity intesa come network di conoscenza, tecnologia ed innovazione.

Da rimarcare la scarsissima partecipazione delle istituzioni italiche ma anche delle associazioni di categoria e le imprese del settore turistico che hanno perso un'occasione per promuovere e rappresentare il paese che, data la maggiore concentrazione di cultura e arte al mondo, ha probabilmente il maggiore interesse nell'implementazione del settore ricettivo e turistico.

Il tema , abbinato poi al risparmio energetico , non fa altro che sottoineare il ruolo pressochè fondamentale nel campo dell'edilizia della continua ricerca di soluzioni sostenibili in quello che è sempre stato un settore strategico che coniuga la capacità imprenditoriale e patrimonio ederitato con la speranza di coinvolgere un mondo in continua crescita, quello della Green Economy, che oltre a preservare l'esistente rappresenta una delle certezze di impiego lavorativo più promettenti.