Sono stati assoldati i falchi per mandare via piccioni e colombi dalla città. La strana iniziativa è stata intrapresa dall’amministrazione comunale di Noto (provincia di Siracusa), stufa di vedere monumenti, chiese e musei sporcati dal guano dei piccioni. Il comune si è rivolto ad una scuola di falconeria catanese che ha accettato la sfida di cacciare via i piccioni in maniera non cruenta attraverso il volo dei falchi. Per sei mesi, a settimane alterne e per tre volte la settimana, i falchi si alzeranno in volo da Palazzo Ducezio, sede del municipio, per volare sui tetti e le case della città patrimonio dell’Unesco.

Colombi e piccioni, alla vista dei falchi dovrebbero desistere dal proseguire a trattenersi sui cornicioni delle città e allontanarsi verso le zone di campagna. Il comune di Noto ha investito per questa operazione circa ventimila euro e conta di risolvere definitivamente il problema. Piccioni e colombi, infatti, impauriti dalla presenza dei falchi non dovrebbero più avvicinarsi al centro abitato.

Esperimento di bird-control in città

Una scelta particolare quella di usare il bird-control in città, tecnica utilizzata più di frequente nei grandi capannoni industriali, nelle aree coltivate e in particolari strutture quali aeroporti o piattaforme petrolifere. Sono stati effettuati i primi voli dei falchi sulla città ed è davvero uno spettacolo, anche se ci vorranno alcuni mesi prima che il servizio attivato dia gli effetti sperati.

Contrari animalisti e ambientalisti

Se contenti sono cittadini e commercianti, meno contenti sono le associazioni ambientaliste e animaliste. Diversi i rilievi mossi da quest’ultime all’amministrazione comunale netina. Secondo il parere degli esperti ambientalisti e animalisti, la falconeria si configura come una pratica venatoria che non solo è praticabile in alcuni periodi dell’anno ma di certo non in città.

Secondo gli animalisti utilizzare il sorvolo dei falchi sulla città non risolverà definitivamente il problema, i piccioni a loro avviso ritorneranno non appena i falchi non voleranno per un periodo abbastanza lungo. Il dibattito è vivo ma falchi e piccioni non lo sanno e continuano a volare cercando di evitarsi.