Repower è un'azienda che opera nel mercato dell'energia elettrica a livello internazionale ed è presente principalmente in Italia, Romania e Svizzera. La compagniaoffreservizi energeticicon caratteristiche innovative e produttive a impatto zero per l'ambiente. Il gruppo svizzero è presente sul mercato dal 2010 con "Verde Dentro", la fornitura energetica che prevede un veicolo a scelta per i clienti. Repower ha compiutodei grandi passi in avanti, scegliendo di arricchire la propria gamma di infrastrutture di ricarica. Analizziamo dettagliatamente i vantaggi che l'azienda offre ai suoi clienti.

Repower proponenuovesoluzioni per ricaricare veicoli elettrici

Repower propone tre diverse soluzioni per coloro che cercano qualcosa di più mobile, vediamo di cosa si tratta. Palina è una torretta di ricarica che racchiude molte novità: è uno strumento di comunicazione evoluto ed elemento di arredo urbano. I due creatori,Italo Rota e Alessandro Pedretti hanno integrato al suo internoun impianto Led a basso consumo di energia, e un sistema di telegestione capace di connettersialla rete. Un modello è presente al museo delle auto di Torino. Bitta, invece, è la soluzione domestica: si tratta di un'infrastruttura leggera, dalle dimensioni minime, accompagnata da un designevoluto adatto sia ad ambienti chiusi che aperti.

Il suo impianto di installazione è in gradodi regolare l'assorbimento di energia durante la ricarica per sfruttare al meglio i vari livelli di potenza. Bitta ha ottenuto il premio internazionaleCompasso d'Oro 2016.

Un mercato in continua espansione

Nel 2015, il mercato di auto elettriche europeo ha subito un'importante crescita, arrivando a +47,8% di vendite di veicoli rispetto al 2014.Questo fenomeno influenzeràmolto ilsettore turistico: molti più clienti avrannobisogno di ricaricare i loro mezzi, per questo motivo aumenterà la produzione di impianti di ricarica.

Repower ha ampliato i suoi confini progettando un'imbarcazione totalmente elettrica in grado di trasportare fino a 30 persone. I primi test sono stati effettuati sul lago di Garda nel marzo del 2016, ed è proprio qui che l'azienda ha intenzione di costruire una retecapacedi fornire ricarica alle barche, così come alle auto elettriche.