Intanto che Marte e Saturno proseguono i loro giochi con la Luna, la sonda Juno lanciata dalla NASA fa il suo incontro storico con Giove: un anno, il 2016, ricco di spettacolari eventi astronomici. Infatti, come nei mesi scorsi, anche in luglio i pianeti saranno ancora i grandi protagonisti della volta celeste - spiega la 'Uai' (unione Astrofili Italiani),mentre la Terra all’inizio del mese sarà distante dal Sole circa 2,5 milioni di chilometri in più della media. Insomma, è un'estate decisamente 'stellare'.

Il 5 luglio Juno entra nell'orbita di Giove

Juno, dunque, entra nell'orbita del pianetaalle 5.30 del mattino del 5 luglio: il primo veicolo in assoluto che potrà osservare la superficie del pianeta da vicino, oltre che sorvolarne i poli, come mai prima d'ora è riuscita a fare nessuna missione spaziale della NASA. Giove, intanto - la cui presenza ha dominato i cieli tutte le sere - gradualmente diventa sempre più basso all'orizzonte; ma, da vero protagonista 'stellare', riesce comunque a dare spettacolo, salutando l'arrivo della sonda Juno con una straordinaria e suggestiva aurora polare.Da ora in avanti, tramontando prima, sarà gradualmente meno visibile e avremo poche settimane per poterlo osservare ancora: alla fine del mese di luglio, infatti, arriveremo a poterlo vedere soltanto per un’ora circa.

Giove sarà visibile solo per un'ora a fine mese

Il 4 luglio, inoltre, dalle ore 18la Terra ha raggiunto la suamassima distanza dal Sole, cioè a circa152,1 milioni di chilometri, contro quella media, che ammonta a 149.6 milioni. Inoltre Saturno e Marte hanno 'appuntamento' con la Luna a metà luglio. Il primo a incontrarla sarà Marte, la Luna invece si avvicinerà a Saturno nella notte tra il 14 e il 15 luglio, fino a superarlo la notte dopo.

Sarà quindi possibile, volgendo lo sguardo aSud, osservare la configurazione tra i due pianeti e Antares (la stella più luminosa tra le costellazioni, quella dello scorpione) con la Luna.

Luglio, così prodigo di eventi stellari, è anche il mese in cui di potrà osservare meglio il Sagittario: la sua posizione, infatti, ci indica chiaramente - guardando a Sud - Est, la direzione ben precisa delcentro della Via Lattea.

Ma non finisce qui: la stella Arturo, luminosissima, è ben visibile alta nel cielo; e infine, se avete un buon telescopio provate a cercare anchePlutone, che si trova proprio nella costellazione del Sagittario, in opposizione al Sole.