Che le attività umane fossero un pericolo per molte specie animali viventi su questo pianeta non è certo una novità, ma più si va avanti negli anni, più ci si ritrova a dover fronteggiare situazioni disastrose e, alle volte, colossali.Ad annunciare il rischio che corrono le specie marine è stata proprio l'università di Stanford, che ha portato avanti studi e ricerche sui vari cetacei che abitano i nostri fondali e che sono "maltrattati" dall'abuso di potere dell'uomo, arrivando a poter ammettere che disastri come quelli che incombono ultimamente sul nostro pianeta non si erano mai visti prima.

Una pesca intensiva e senza alcun ritegno che sta facendo scomparire le più grandi specie del nostro Ecosistema che da sempre giocano un ruolo fondamentale per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi.

Tutta colpa dell'uomo e della tecnologia

In passato, nella storia della nostra terra, si erano avute estinzioni di massa che avevano riguardato non solo le specie terrestri, ma anche quelle marine, l'unica differenza è che mai si era vista una scena come quella che si presenta ai nostri occhi. La mano dell'uomo, fino ad ora, aveva risparmiato molte specie marine poiché non aveva i mezzi per raggiungerle, ma la tecnologia gli ha permesso di spingersi sempre più oltre i propri limiti e sempre più in profondità in quell'ecosistema marino che veniva man mano attaccato e danneggiato.

La scomparsa di molte specie marine, soprattutto di quelle più grandi, porterebbe a ricadute ecologiche che potrebbero danneggiare irrimediabilmente l'intero ecosistema terrestre e non solo. Secondo la ricerca portata avanti dagli studiosi, si è scoperto che la mano dell'uomo ha cancellato dalle nostre coste la lumaca di mare, portando ad una moltiplicazione delle stelle marine che, contrariamente da quanto si potrebbe pensare, si cibano di corallo.

A rischio, anche Tonni e Merluzzi, che nella catena alimentare sembrerebbero essere una tra le più ricche fonti di proteine per l'essere umano. Specie che vengono pescate anche quando la pesca viene vietata. La mano dell'uomo, di questo passo, porterebbe solo alla distruzione di questo mondo.