Nella notte tra il 29 ed il 30 ottobre tornerà l'ora solare e perciò, come di consueto, dovremmo ricordarci di spostare le lancette del nostro orologio indietro di un'ora esatta. L'autunno non arriva mai veramente fino a questo momento. Già, perché con l'ora solare le giornate si accorciano a vista d'occhio, il sole la mattina sorge più tardi e, l'aria dell'inverno inizia ad rientrare poco a poco nelle nostre vite.

Questo è un momento dell'anno tanto amato, sopratutto dagli studenti, perché si dormirà esattamente un'ora di più. L'ora solare non è amata peròda tutti, infatti c'è chi addirittura vorrebbe abolirla; il Condacos, a marzo scorso, chiese che l'ora legale rimanesse attiva per tutto l'anno.

Alla base di questa richiesta vennero riportate - come conseguenze dannose direttamente causate dal cambio dell'ora - insonnia, stress, problemi di umore e di concentrazione.

Ma per quale motivo per due volte all'anno, ogni anno, gli italiani girano le lancette dell'orologio prima in avanti e poi indietro? La risposta è di tipo storico. Sulla nostra penisola, infatti, l'ora legale nasce come misura di guerra, ed ebbe inizio a partire dal 1916 per terminare nel1920; durante il secondo conflitto mondiale venne abolita e reinserita numerose volte. Solamente nel 1965 l'ora legale troverà la sua costituzione definitiva e da allora gli italiani vivono annualmente i due passaggi tra ora legale e ora solare.

Il passaggio tra i due tipi di ora è stato mantenuto sopratutto per il bisogno di ottimizzare l'uso della luce solare e quindi per motivi di risparmio energetico, tema molto sentito a partire dagli anni '60 e '70. Per quanto riguarda le conseguenze sulla salute dei cittadini, è stato stimato che ben 12 milioni di italiani potrebbero soffrire di disagi in questa particolare fase dell'anno, in cui si viene a manifestare la "depressione autunnale ".

Gli esperti ci confortano dicendo che il nostro organismo si adatteràin un paio di giorni e, per velocizzare il tutto, ci suggeriscono qualche consiglio: mangiare tanta frutta secca ricca di omega 3 e 6, bere molto latte ed evitare cibo piccante; ci invitano anche a dedicarci ad attività rilassanti come la lettura o l'ascolto di musica.