Torna prepotentemente la stagione invernale, in questa prima parte della settimana, dal 7 all'8 marzo.

Oggi, 7 marzo una bassa pressione sta attraversando l'italia da Nord a Sud, e porterà precipitazioni, anche a carattere temporalesco, soprattutto, nelle regioni del Centro-Sud.

Al cambiamento repentino che si registrerà al Sud della penisola, corrisponderà invece, un inizio di alta pressione proveniente dalle Azzorre che interesserà le regioni tirreniche e la Sardegna. Quindi, dal 7 all'8 marzo, il peggioramento già arrivato sulle regioni meridionali avrà fenomeni piovosi molto intensi con rovesci temporaleschi, e soprattutto, mercoledì 8 marzo il maltempo si stabilirà al Sud nelle regioni della Calabria, Sicilia, Lucania e Puglia.

Avremo piogge abbondanti anche in Sicilia, nel palermitano, e lungo le coste tirreniche di Calabria e Campania. Non si possono escludere grandinate a carattere locale, soprattutto, in Sicilia.

I venti saranno molto intensi, di burrasca sul Tirreno ed i mari saranno molto agitati. Sul versante adriatico risulteranno di Bora e poi di Tramontana, con Libeccio sullo Ionio.

La neve cadrà in maniera copiosa sui rilievi appenninici sopra i 1000 metri di quota.

Le temperature si prevedono in lieve aumento al Nord e in netto calo al Sud, soprattutto sulla fascia adriatica.

Insomma, oltre alla mimosa, per la festa delle donne, non ci mancheranno piogge, nubifragi e Neve in Appennino.

Salento, piogge e temperature in calo

Anche il Salento sarà interessato da questi fenomeni, soprattutto l'8 marzo ci sarà un brusco calo della temperatura che si attesterà nei valori minimi intorno ai 10°C e nei valori massimi non supererà i 13° C.

Gli esperti hanno detto che nella parte centrale della settimana il tempo dovrebbe essere più clemente portando sole e temperature più gradevoli.

Le previsioni a medio e lungo termine confermano l'instabilità che caratterizza, da sempre, il mese di Marzo e, quindi, prepariamoci a vivere giornate primaverili e magari più in là una coda finale della stagione invernale.