Tempo pazzerrello. E' proprio il caso di dirlo. Le condizioni meteorologiche degli ultimi giorni nella penisola italiana sono molto variabili e questo weekend ne è la prova. Dopo settimane di caldo intenso, intervallate da qualche giorno di piovaschi di dimensioni più o meno grandi, il primo fine settimana dopo Ferragosto sarà caratterizzato dall'arrivo di un'ondata di maltempo che colpirà, a partire da oggi, il Nord Italia per poi espandersi nel resto della penisola. Ma il caldo e il bel tempo sono destinati a tornare a partire dalla prossima settimana.

Storm Line arriva oggi: ondata di maltempo porta il fresco in Italia

Le Previsioni meteo annunciano che il weekend sarà caratterizzato dal maltempo a causa dell'arrivo di Storm Line. La perturbazione, a partire da oggi 19 Agosto, porterà una dose massiccia di piogge, rovesci e temporali. Inizialmente saranno le regioni alpine i bersagli dell'ondata di maltempo, ma poi saranno colpiti il Nord dell'Italia, le Marche, l'Abruzzo fino ad arrivare alle zone meridionali del paese. Storm Line, inoltre, provocherà un deciso abbassamento delle temperature minime e massime in tutta la penisola, motivo per cui il primo fine settimana dopo Ferragosto sarà fresco e godibile. Ma gli effetti refrigeranti della perturbazione non dureranno a lungo.

L'alta pressione africana riporterà il bel tempo la settimana prossima

Le condizioni meteo instabili dovrebbero durare per poco. Già da lunedì 21 Agosto il tempo potrebbe tornare bello e soleggiato in gran parte d'Italia, esclusi alcuni temporali sparsi che bagneranno i rilievi più alti. Ma le temperature torneranno a farsi davvero bollenti qualche giorno più tardi, con ogni probabilità da giovedì 24 Agosto.

Una nuova ondata di caldo africano è in arrivo. Secondo i meteorologi, infatti, una depressione atlantica raggiungerà la penisola iberica favorendo la risalita di aria calda proveniente dal Sahara. L'alta pressione, proveniente dalle Azzorre, riporterà il bel tempo su tutta Italia. Le temperature torneranno ad aumentare fino ad avvicinare i vertiginosi picchi da record toccati nelle scorse settimane in quasi tutta la penisola.

Non è escluso, per gli esperti, che i termometri possano arrivare a registrare punte massime di 36 gradi. Quel che è certo è che il contributo africano del campo anticiclonico farà schizzare nuovamente le temperature. L'estate non è ancora finita.