I granchi blu sono approdati nel Mediterraneo. Ebbene sì, questi crostacei, più simili ad alieni che animali, sono arrivati in Italia e molti pescatori italiani hanno già segnalato l'evento alle autorità locali, al fine di poter provvedere in qualche modo alla loro eliminazione. Infatti, il problema sembrerebbe alquanto serio: si tratta di crostacei esotici, molto invasivi, la cui permanenza sulle coste italiane è in grado di danneggiare altre specie marine, mettendo a rischio la biodiversità mediterranea.

Cosa sappiano sui granchi blu esotici

Queste speci di granchi blu, chiamati anche granchi reali, vivono principalmente sulle coste atlantiche, negli Stati Uniti d'America.

In USA questi granchi sono una prelibatezza culinaria, poiché caratterizzati da una carne davvero buona. Eppure, come sono arrivati fino in Europa e addirittura in Italia? Si sa che agli inizi del '900 questa specie è stata avvistata per la prima volta in Europa, in zone limitrofe alla Francia. Anche in Italia, già all'epoca vi era stato qualche avvistamento, però decisamente raro.

Negli ultimi mesi, però, le notizie di avvistamento di questi crostacei, lungo le coste italiane, sono aumentate esponenzialmente. Per questo motivo si pensa ad una vera e propria invasione del Mediterraneo. Gli esperti pensano che la loro migrazione verso le acque italiane sia dovuta ai cambiamenti climatici che hanno causato un aumento rapido delle temperature in acqua.

Probabilmente, sono giunti fino in Europa grazie all'acqua di zavorra delle navi mercantili o petrolifere, ovvero l'acqua che viene espulsa dalle imbarcazione una volta arrivate a destinazione.

I granchi blu danneggiano l'ecosistema di qualsiasi luogo che infestano

Questi crostacei alieni, raggiungendo le dimensioni di quasi 20 centimetri ed essendo molto voraci, possono causare danni all'ambiente e alla pesca locale poiché si cibano di pesci, crostacei e molluschi di ogni tipo.

In Tunisia, per esempio, la loro presenza ha causato un grave crollo della pesca dei gamberoni e ciò ha portato alla richiesta di stato d'allarme del paese. Anche a Corfù è successo qualcosa di simile ed ora la loro presenza è diventata talmente infestante da poter osservare alcune specie addirittura nel porto.

Dunque questi granchi blu, essendo stati avvistati nel Mediterraneo centrale e nelle acque italiane, possono dimostrarsi dei problemi importanti.

Se cacciassero le specie marine italiane si avrebbe una diminuzione della pesca e una diminuzione di cibi marini da portare sulle tavole italiane, a meno che non si iniziasse a mangiare anche questi crostacei alieni.