Dopo le parole di Greta Thumberg all'assemblea generale delle Nazioni Unite, dopo che oggi milioni di giovani hanno riempito le piazze in tante città del globo, dopo che si è concluso il festival Opera Prima a Rovigo, i paesi intorno al capoluogo si stanno preparando alla settima edizione del festival DeltArte. Quest'anno il festival avrà come focus di riferimento la salvaguardia dell'Ambiente e, per le strade, gli artisti dipingeranno muri, i musicisti offriranno la loro musica e l'equipaggio di terra di Mediterranea Saving Humans farà la sua parte per informare sulle tematiche dell'immigrazione e sul rapporto tra diritti sociali e acqua.
Save the planet
Si è da poco concluso a Rovigo il festival Opera Prima. Il festival ha coinvolto artisti del calibro di Norberto Presta (attore, regista, insegnante e drammaturgo italo-argentino) e Marigia Maggipinto, la coreografa che per l'occasione ha omaggiato Pina Bausch, proponendo per le strade di Rovigo l'opera “Nelken Line” che ha visto il contributo partecipativoanche di molti passanti. Degno di nota anche lo spettacolo musicale "Concerto fisico", un'opera originale che comprende composizione per strumento fisico e vocale. Ma dopo Opera prima, attorno a Rovigo l'arte non è rimasta ferma e tra poco inizierà la settima edizione del festival Deltart -il delta della creatività, ideato da Melania Ruggini che fa riferimento all'associazione "Voci per la libertà".
Tradizione vuole che vengano ceduti all'arte, al talento degli artisti, alcuni muri dei seguenti comuni attorno a Rovigo:Codigoro, Corbola, Lendinara, Loreo, Rosolina, Taglio. Questa edizione si incentrerà su una tematica che proprio oggi, in occasione del Friday for future, si presenta di forte impatto sociale e di molta attualità, ovvero, la salvaguardia dell'ambiente.
Sotto lo slogan lanciato appositamente per questo evento, "save the planet", gli street artist Alessandra Carloni, Alessio Bolognesi, Carolì, Centocanesio, Jessica Ferro, Zentequerente, metteranno a disposizione la loro arte per confrontarsi con questo problema che, oltre ad essere un fardello per la salute nostra e del pianeta, è anche un peso per i diritti umani e sociali.
La loro ricerca artistica punterà a circoscrivere quelle meraviglie del territorio, quel carattere selvaggio che li rende affascinanti, così che potranno essere ancora più apprezzati dai chi volesse visitarli. Ma oltre al territorio, il festival vuole essere un modo per sensibilizzare le persone al problema del cambiamento climatico, che ormai è un problema di livello mondiale. Oltre agli street artist, il festival godrà della partecipazione della band Grace N Kaos, reduci della vincita del Premio Amnesty International Italia Emergenti a Voci per la Libertà e del pittore Alberto Cristini. Il festival vuole essere anche un'occasione per riflettere sul rapporto tra l'acqua e i diritti umani, a tal proposito ci saranno testimonianze di alcune persone che, attraverso il mare, sono riusciti a scappare da territori ostili, e anche quelle dell'equipaggio di terra della Mediterranea Saving Humans.
Alcune cose in programma
Il Delta Po, attraverso questa manifestazione, diventa dunque museo diffuso, un intreccio di attività (sopralluoghi, le residenze d'artista, i workshop con le scuole) volte alla valorizzazione e alla preservazione del territorio. Il festival si avvierà il 26 settembre da Loreo. Nella prima giornata l'artista Centocanesio realizzerà un graffito monumentale in Viale della Stazione. Il graffito prenderà forma proprio vicino alle scuole medie che prenderanno parte al festival attraverso un work shop (Progetto Laboratori Urbani per Realtà) volto a far conoscere, a sensibilizzare, le problematiche ambientali.La seconda giornata si aprirà, attorno alle undici e trenta, con l'arte di Alessandra Carloni, che realizzerà la sua opera sulla facciata della Casa delle Associazioni in Piazza Venezia a Taglio di Po.
Un'opera volta a porre l'accento sulla problematica della plastica negli oceani e sulla relativa pericolosità che questa porta alle balene. Durante il periodo di permanenza sul Delta, l'artista collaborerà con le scuole medie del territorio. Giorno ventotto settembre il festival passerà sia per Rosolina (al palazzo dello sport), sia per Corbola. Nella prima località verrà esposta l'opera dell'artista Jessica Ferro, mentre nella seconda, attorno a mezzogiorno, sulla facciata della biblioteca Bampanini, si potrà ammirare l'opera dell'artista Alessio Bolognesi. la giornata proseguirà con un evento collaterale al festival:si navigherà dall’attracco fluviale del pontile comunale di Taglio di Po (via A.
Benetti 27) fino a Corbola. Il viaggio sarà accompagnato da spiegazioni e descrizioni ambientali, dall'unplughed dei Grace N Kaos, da una esibizione artistica di Alberto Cristini e da alcune letture riguardante l'immigrazione.