L'utilizzo della pompa di calore per riscaldare le case può essere un'alternativa valida all'utilizzo del gas metano.
Tutta Europa sta vivendo un periodo di forte innalzamento dei costi per la materia prima gas a causa della Guerra in Ucraina: anche se un rialzo della spesa per la fornitura di luce e gas era già iniziato nell'estate 2021, la situazione di crisi nell'Est Europa ha peggiorato la situazione. In questo ottobre 2022 alcuni distributori di gas hanno dovuto interrompere la fornitura del metano ad alcuni condomini perché la spesa era divenuta eccessiva, facendo convogliare i clienti verso il servizio di Ultima Istanza.
Con la pompa installata nelle proprie abitazioni ci si può staccare dalla rete del gas, se non completamente quantomeno limitandone l'uso. Ci sono anche altri metodi alternativi per limare il consumo di gas come per esempio avere delle piante in casa, oppure installare termostati smart evitando così di dover cambiare porte e finestre.
Come funziona la pompa di calore per trasferire energia termica
La pompa di calore è un macchinario che in realtà può essere di diversi tipi. C'è quello aria-acqua, che assorbe calore dall'aria esterna e la trasferisce all'acqua con cui possiamo scaldare le nostre abitazioni attraverso il riscaldamento a pavimento o i termosifoni. C'è la pompa acqua-acqua, meno diffusa sul mercato e nel consumo casalingo, che assorbe calore da fonti di acqua come una sorgente e la trasferisce al nostro impianto domestico.
Esiste poi la pompa geotermica che è la più diffusa sul mercato, che assorbe calore dal terreno per trasferirlo all'acqua domestica.
Le pompe di calore acqua-acqua e quella geotermica sono sicuramente le più diffuse e le più efficienti, perché mantengono una temperatura costante che non scenderà mai al di sotto del 7-10°C. Quelle che prendono calore dall'aria, invece, d'inverno non sono utilizzabili in gran parte dell'Italia.
Molti sono i benefici nell'installare una pompa di calore, ma occhio ai costi
L'installazione di una pompa di calore porta numerosi benefici nelle tasche dei consumatori che posso anche risparmiare attraverso soluzioni smart o cambiando le proprie abitudini. Una pompa di calore permette infatti un limitato ricorso alla rete del gas metano, se non ne elimina addirittura la necessità: per esempio è vantaggiosa per chi ha un riscaldamento a pavimento che richiede una temperatura dell'acqua inferiore ai termosifoni.
Si riduce l'emissione di Co2 nell'atmosfera, perché abbiamo calore prodotto in maniera naturale. La pompa necessità di elettricità per funzionare, ma comporta comunque un risparmio in bolletta.
Oltre al costo dello strumento e dell'installazione da parte di un tecnico qualificato che colleghi poi la pompa al circuito dell'acqua domestica, ci sono poi i costi dell'energia elettrica. La pompa è dotata di condensatore, di valvole, di un compressore e di un evaporatore, che attivandosi consumano energia elettrica. Spesso quindi troviamo nelle abitazioni una pompa di calore abbinata all'installazione di pannelli solari e un buon isolamento termico.