Una nuova scadenza per il Miur e per i docenti della riformaBuona Scuola è fissata per il mese dinovembre:entro tale mese, infatti, va condotta a termine la procedura relativa all'assunzione dei docenti dell'organico di potenziamento, di cui alla legge 107/2015. Non si è precisata ancora la data per evitarepolemiche, dati i ritardi e le disfunzioni che hanno contraddistinto questo inizio anno all'insegna del caos, rispetto al normale suo funzionamento degli anni passati.
Tempistica fase C e posti disponibili
A novembre, secondo quanto affermato dallo stesso ministro Stefania Giannini,si dovrebbe portare a termine il controverso piano straordinario di assunzioniper l'anno scolastico 2015/16.
I posti da destinare alle assunzioni per l'organico di potenziamento sono 55.258 posti (48.812 comuni e 6.446 sostegno): non è stato incluso nel piano la scuola dell'infanzia, in quanto, per i docenti di essa è previstoper il futuro il progetto 0-6.
Non verranno occupatitutti iposti, perché gli aventi diritto alla fase C (cioè coloro che hanno fattodomanda entro il 14 agosto e non stati assunti con la fase B) sono in numero inferiore rispetto ai posti liberi. I posti necessari, per il potenziamento, verranno comunicati al sistema informativo dal 21 settembre al 5 ottobre, per aree disciplinari.
La sede verrà data per scorrimento della graduatoria nella prima provincia nella quale è disponibile un posto del potenziamento per la fase C, e poi di seguito scorrendo le graduatorie e i nominativi.
L'algoritmo, che verrà usato, per il momento non è stato reso noto.
Ecco come verrà assunto chi ha accettato supplenze annuali e attività didattiche
L'assegnazione delle sede per coloro che sono attualmente impegnati in supplenze annuali avverrà il 1° settembre 2016 e il 1º luglio 2016 per chi ha una supplenza sino al termine delle attività didattiche;per la decorrenza economica si dovrà aspettare il momento della presa di servizio.
Il personale docente neoimmesso in fase C nell'anno scolastico 2016/17 sarà tenuto a presentare richiesta di mobilità per scegliere sui posti disponibili la sede definitiva.
Le polemiche e i ricorsi sulle diverse fasi assunzioni della riformaBuona Scuolanon si placano: sarebbe bastato che il governo avesse provveduto a modificare alcuni dettagli. La speranza è che, per quanto riguarda stipendi e rinnovo di contratto, si riescano a fare finalmente dei passi in avanti.