Si tratta di un particolare orologio da polso, è la nuova “chicca” preziosa ed è nata dall’idea di due giovani Italiani, esattamente dall’ingegnere Manuel Zanella e dall’architetto Massimiliano Bertolini; sono stati loro ad aver inventato e realizzato il primo dispositivo che non sostituisce lo smartphone, ma consente di gestirlo attraverso la tecnologia bluetooth.
Questo nuovo e raffinato “super gioiello” racchiude in sè un software in grado di soddisfare le più comuni funzioni ed esigente tecnologiche. E’ già il nuovo oggetto del desiderio di molti, soprattutto per i più appassionati di tecnologia, ma anche per chi ne fa degli oggetti di “luxury” un hobby.
E’ un vero è proprio mix esplosivo di tecnologia, da indossare come un indumento.
“Ho deciso di supportare l’iniziativa di questi due giovani imprenditori perché credo nel talento italiano - afferma Ennio Doris - e sono assolutamente convinto che da questo stia nascendo la Silicon Valley italiana. Come dimostrato anche dalla storia l’Italia non è mai stato un Paese al traino: da Galileo a Cristoforo Colombo, a Meucci, a Marconi abbiamo sempre dimostrato di essere i primi. E’ così anche questa volta”.
E' lo stesso Doris a raccontare, in una videointervista esclusiva al direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino, come nasce i'm Watch: "L'Italia è il Paese dell'arte e del bello, quindi questi due ragazzi (uno è architetto, l'altro ingegnere, hanno prima realizzato un bell'oggetto, poi hanno chiamato gli ingegneri per riempirlo di tecnologia)".
E se il buongiorno si vede dal mattino, il successo dovrebbe essere assicurato: "Lo stanno ordinando via internet da 110 paesi, stiamo firmando accordi di distribuzione in 60 paesi e abbiamo coinvolto Ralph Lauren per distribuire negli Stati Uniti i modelli di fascia alta", spiega ancora Doris. Che aggiunge: "Per questo prodotto hanno già mostrato interesse le più grandi imprese tecnologiche e del mobile, e 1200 sviluppatori sono al lavoro per realizzare applicazioni per i'm Watch".
In un periodo in cui l’Italia ha delle forti crepe, queste sono le invenzioni e i progetti per i quali vale la pena investire, per cui si va fieri del talento che popola il nostro paese.
