Domenica 26 gennaio si è conclusa la 44 esima edizione dell'Arte Fiera di Bologna. Edizione che ha registrato una crescita dei visitatori del 5% e che conferma la rassegna bolognese come punto di riferimento dell'Arte in città e nel territorio italiano. Simone Menegoi, direttore della scorsa e dell'attuale edizione, ha dichiarato che l'Arte Fiera è una realtà puramente italiana e come tale ha il ruolo di arricchire il prodotto degli artisti del territorio. Quest'anno Menegoi ha ottenuto un particolare consenso da parte del pubblico per la qualità generale della rassegna, soprattutto per le sezioni curate: Pittura XXI, Focus (riservata all'arte della prima metà del XX secolo e del secondo dopo guerra) e Fotografia e immagini in movimento.

Arte Fiera 2020, il successo della pittura XXI e delle installazioni in neon

L'Arte Fiera 2020 ha davvero valorizzato il territorio artistico bolognese e l’ha fatto con una sezione chiamata Pittura XXI, diretta da Davide Ferri. Lo scopo del progetto è stato quello di fornire uno sguardo generale sulle opere degli artisti emergenti e professionisti a livello nazionale e internazionale. Un'idea coraggiosa e allo stesso tempo puntuale, poiché si è inserita in un periodo storico in cui la pittura è tornata fortemente sulla scena dell'arte. All'opera in questa sezione 30 artisti, soprattutto provenienti dall'estero, che hanno cominciato a dipingere dai primi anni Duemila. Per quanto riguarda la sezione Fotografia e immagini in movimento, è stata una mostra che ha puntato su alcune delle recenti indagini nell'ambito di questi due linguaggi cui si aggiungono alcuni indispensabili capisaldi del passato.

Oltre alla pittura e alla fotografia, anche le installazioni in neon di Susanne Kutter e Albert Hein non sono passate inosservate agli occhi dei visitatori. La Kutter, artista tedesca che si aggiudicò il Förderpreis, premio per gli giovani artisti più promettenti, era in esposizione con una fantastica installazione luminosa intitolata 'Be mine till the end of time', realizzata in legno, cemento e neon.

Hein invece ha esposto una serie di opere in neon che riportano giochi di parole in lingue differenti.

Le premiazioni dell'Arte Fiera 2020 di Bologna

Nel corso della giornata di venerdì 24 gennaio dell'Arte Fiera 2020 di Bologna, sono stati consegnati cinque premi, tra cui il Premio per la pittura Mediolanum a Michael Bauer; il Premio Wild a Armin Linke; il Premio A Collection alla coppia di artisti The Cool Couple; il Premio Rotary a Luca Trevisani e alla galleria genovese Pinksummer e il Premio ANGAMC 2020 assegnato a Roberto Casamonti, ideatore della Tornabuoni Arte.