Il mercato del Napoli prosegue anche dopo la chiusura del 2 settembre scorso. Bigon ed il suo staff sono già al lavoro per chiudere alcuni affari e consegnare a Benitez la squadra completa per poter concludere la stagione in vetta alla classifica. Attualmente i nomi che si fanno in entrata sono almeno 4.
Il reparto che dev'essere maggiormente rinforzato è quello difensivo. Benitez chiede un difensore centrale (che potrebbe liberare Cannavaro), e non ha intenzione di mollare Skrtel. Il suo ex pupillo al Liverpool è chiuso, oltre che dalla concorrenza interna, anche dall'arrivo recente di Sakho.
Col rischio di giocare col contagocce, il calciatore slovacco è stato chiaro: ha chiesto al suo allenatore di farlo giocare di più o di cederlo. E visti i buoni rapporti tra i due, probabilmente se il Napoli passasse il girone di Champions potrebbe anche decidere di trasferirsi ai piedi del Vesuvio.
Molto importante è anche un uomo di fascia destra che possa alternarsi con Maggio. Anche se l'esterno è tra i migliori d'Italia, tra campionato, coppe e nazionale non può reggere per 70 partite all'anno. E allora l'alternativa è stata individuata in Montoya. Il terzino del Barcellona è da tempo sul piede di partenza perché, nonostante le ottime qualità, è chiuso da Dani Alves. Il suo contratto andrà in scadenza a giugno, ed ha annunciato che se non giocherà con costanza, non lo rinnoverà.
Il Barça però sta valutando di cedere proprio Alves, ma il prezzo proibitivo (25 milioni) fa pensare che il sacrificato possa essere proprio il giovane Montoya.
Un altro giocatore del Barcellona piace al Napoli ed è Mascherano. Anche se ufficialmente non è sul mercato, i blaugrana hanno fatto il prezzo: 22 milioni. Per un giocatore di 29 anni nemmeno titolare è alto, ma si sa che De Laurentiis non si tira mai indietro quando c'è da spendere.
Infine, per la fase centrale, l'alternativa è stata individuata in Jucilei da Silva che rappresenta la grande occasione. Gioca nell'Anzhi che sta smantellando la squadra, ed il fatto che sia in scadenza di contratto a fine anno lo farebbe partire quasi a zero. Il problema è la forte concorrenza sul ragazzo di appena 25 anni.