Prima sconfitta stagionale per l'Avellino di Rastelli contro un Lanciano che è riuscito a far sua l'intera posta, grazie ad una rete di Amenta realizzata di testa al 25' del primo tempo. Eppure la compagine irpina ha mostrato di saperci fare, disputando un match discreto dagli alti contenuti agonistici e tecnici. I padroni di casa hanno adottato come al solito il 4-3-3, un modulo a trazione anteriore che ha permesso all'undici del tecnico Baroni di avere la meglio seppur di misura sui campani.

Gli irpini dal canto loro presentavano Togni, a giostrare al centro del campo, mentre in attacco Rastelli si affidava a Soncin e Castaldo.

Per circa 20' il Lanciano ha subito in lungo e in largo le offensive avellinesi e solo un miracolo del portiere Sepe ha impedito ai biancoverdi di portarsi in vantaggio con un bordata di Arini.

Ma come spesso succede nel calcio la squadra che attacca ma che non concretizza, subisce prima o poi la rete. E cosi è stato: infatti al 25' il Lanciano, che fino a quel momento la palla l'aveva visto poco, passava in vantaggio grazie ad Amenta. Sugli sviluppi di un  corner il giocatore frentano anticipa tutti e di testa piazza il pallone sul palo più lontano dove Terracciano non può arrivare. E' il goal del vantaggio, ed anche il goal della vittoria per gli abruzzesi.

L'Avellino ad onor di cronaca però non ha mai mollato, anzi ha risposto rabbiosamente alla rete, oseremo dire immeritata del Lanciano e si buttava a testa bassa alla ricerca del pareggio.

Nella ripresa il tecnico irpino Rastelli tentava di rimescolare le carte sostituendo Togni con Massimo. Cambio forzato poichè il centrocampista avellinese rimaneva vittima di un grave incidente di gioco (trauma cranico in seguito ad una brutta caduta), che ne pregiudicava il prosieguo della partita.

Il secondo tempo vedeva un Lanciano più attento e meno disposto a subire le avanzate degli irpini che non mostravano più il gioco brillante dei primi 45'.

L '1-0 finale dà tre punti importantissimi agli abruzzesi, che con questo successo salgono al terzo posto in classifica con 8 punti, mentre fa rimanere i campani dove erano prima della gara, ossia a quota 7 punti in graduatoria assieme a Palermo, Varese e Novara.

Al termine della partita,mister Rastelli, ha rilasciato  alcune dichiarazioni ai microfoni di tuttoavellino.it riguardo la sconfitta rimediata contro il Lanciano.

Ecco quanto evidenziato: "Mi sento di fare i complimenti ai miei uomini. E' stata una buona prestazione. Dispiace sempre perdere ma di sicuro non ci siamo montati la testa. Nella prima frazione di gara abbiamo giocato meglio ma l'episodio del gol ci ha tagliato le gambe e gli avversari sono stati bravi a mantenere il risultato fino alla fine. Mi è piaciuto Massimo, un po' meno Togni".

LANCIANO-AVELLINO 1-0 

LANCIANO (4-3-3): Sepe ; De Col , Troest , Amenta , Mammarella ; Di Cecco, Casarini (30' st Minotti), Paghera; Gatto (14' st Plasmati), Falcinelli, Piccolo (36' st Buchel ). A disp.: Casadei, Aquilanti, Nicolao, Fofana, Thiam, Turchi. All.: Baroni.

AVELLINO (3-5-2): Terracciano; Izzo, Fabbro, Pisacane (16' st Pape Dia); Zappacosta , Arini , Togni (1' st Massimo), Schiavon, Bittante; Soncin (10' st Galabinov), Castaldo.

A disp. Di Masi, Peccarisi, De Vito, D'Angelo, Millesi, Herrera. All.: Rastelli .

ARBITRO: Aureliano di Bologna.

MARCATORE: pt 25′ Amenta.

NOTE: spettatori 5000 circa con folta rappresentanza ospite. Ammoniti: Fabbro, Pisacane, Togni, Castaldo, Paghera, Bittante, Buchel. Angoli 6-5 per l'Avellino. Recupero: pt 0'; st 4'.