Un Parma su di giri ha battuto col netto punteggio di 3-1 un discreto Sassuolo, in una gara valida come settima giornata del campionato di massima serie. Mattatore e protagonista della gara è stato senza dubbio Antonio Cassano, ispiratore di tutte le reti degli emiliani e marcatore della terza segnatura parmense. Un Cassano monster, che avrebbe ampiamente meritato la convocazione in Nazionale.

Il Sassuolo, dal canto suo, ha giocato bene, ma è stato poco concreto sotto porta, come purtroppo spesso gli capita. La panchina del tecnico emiliano Eusebio Di Francesco è nuovamente in bilico.

Le reti della partita portano la firma di Palladino, Rosi e Cassano per il Parma; mentre per il Sassuolo ha segnato Berardi su rigore.

La direzione dell'arbitro De Marco non è stata impeccabile. Il rigore concesso al Sassuolo, per fallo di Mirante su Berardi, dapprima non è stato concesso dal direttore di gara, per la cosiddetta regola del vantaggio, poi una volta non concretizzata l'azione sotto porta da parte della squadra ospite, l'arbitro si è ravveduto concedendo un penalty che molto probabilmente c'era, ma darlo a quelle condizioni non aveva senso.

Anche l'espulsione del portiere parmense Mirante ha del grottesco, dato che il numero uno emiliano non è intervenuto sul calciatore del Sassuolo Berardi da ultimo uomo, fermando una chiara occasione da goal, ma si è solo frapposto fra lui e il pallone.

Quindi al massimo doveva essere ammonito.

Con questa vittoria il Parma si porta a quota 9 punti in classifica, assieme a Torino e Atalanta, mente il Sassuolo rimane ultimo in graduatoria con soli 2 punti.

Eusebio Di Francesco, allenatore del Sassuolo, ha così commentato la sconfitta patita contro il Parma. Ecco quanto evidenziato ai microfoni di Rai Sport: "Dopo aver fatto 2 pareggi che non valgono quasi nulla in questo campionato, magari ci siamo sentiti bravi e questo concetto l'ho espresso tante volte.

La mia paura poteva essere questa, il fatto è che la squadra come cattiveria e determinazione ha fatto un passo indietro e noi non ce lo possiamo permettere. Inoltre certe partite quando ti capita di giocare con l'uomo in più bisogna saperle sfruttare meglio, poi ci può stare anche di pareggiarle perchè una squadra in 10 si può difendere benissimo, però gli atteggiamenti devono tornare a essere quelli delle partite precedenti".

Anche il tecnico del Parma, Roberto Donadoni, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni, al termine della vittoria ottenuta contro il Sassuolo. Ecco quanto evidenziato ai microfoni di Rai Sport: "Segnare oggi è stato determinate, ma è chiaro che poi bisogna farsi trovare all'appuntamento dell'assist. C'è stato un grande spirito, una grande volontà di andare a cercare di fare un gol. Sono contento per il gol che ha fatto Antonio (Cassano, ndr) e per quello di Rosi, che è stato stupendo. Aleandro è andato veramente con la decisione di arrivare prima sull'avversario e l'ha messa dentro e questi sono tutti aspetti importanti, così come per Palladino che si è fatto trovare subito pronto all'appuntamento facendo un'altra ottima gara."

Ecco di seguito il Tabellino di Parma-Sassuolo 3-1:

Parma (3-5-2): Mirante; Cassani, Lucarelli, Felipe; Biabiany (17' Rosi), Gargano, Valdes (81' Acquah), Parolo, Gobbi; Cassano, Palladino (45' Bajza).

A disposizione: Pavarini, Mesbah, Cerri, Obi, Sansone, Mendes, Munari, Konè, Benalouane. Allenatore: Roberto Donadoni

Sassuolo (3-5-2): Pegolo; Marzorati, Bianco, Acerbi; Schelotto (77' Alexe), Kurtic (73' Laribi), Missiroli (61' Floro Flores), Magnanelli, Ziegler; Zaza, Berardi. A disposizione: Pomini, Rosati, Pucino, Longhi, Antei, Masucci, Rossini, Chibsah, Farias, Floro Flores. Allenatore: Eusebio Di Francesco.

Arbitro: De Marco

Marcatori: 32' Palladino, 70' Rosi, 76' Cassano (P), 45' (+6) Berardi (S)

Ammoniti: Magnanelli, Kurtic, Berardi (S), Rosi, Acquah (P)

Espulsi: Magnanelli (S), Mirante (P).