Il Milan non verrebbe mai venduto dalla famiglia Berlusconi, si diceva. Le indiscrezioni di queste ore da ambienti ben informati dicono però che dietro l'addio di Adriano Galliani al team rossonero ci sia molto di più che un problema con la neo presidentessa Barbara Berlusconi.

Le dichiarazioni rilasciate stamattina da Galliani  all'Ansa riportano che "Con o senza accordo sulla buonuscita, mi dimetterò per giusta causa fra pochi giorni, forse aspetto la partita di Champions contro l'Ajax".

Galliani avrebbe infatti deciso di lasciare il club dopo le recenti critiche da parte della figlia del Cavaliere alla gestione dell'amministratore rossonero.

Critiche che Galliani non avrebbe accettato a cuor leggero, anzi. 

Ma l'addio di Galliani è davvero dovuto solo a uno screzio con Barbara Berlusconi? Pochissimi ben informati parlano di una parziale cessione alle porte del team rossonero, con l'intento di risollevare la squadra dall'impasse di cui è protagonista da anni. Da anni in effetti si parla di una vendita del club a imprenditori stranieri - a settembre si era parlato anche di una vendita ai Ferrero - ma le voci finora non sono mai state confermate

 Se una parte dei tifosi non vede di buon occhio un addio, anche solo parziale, dei Berlusconi alla squadra, in tanti credono che un cambio di gestione radicale porterebbe finalmente risultati in casa Milan, soprattutto chi non è ancora pienamente convinto del passaggio di poteri alla figlia Barbara.