Le prime squadre a scendere in campo sono, nel giorno della festa degli innamorati, il Bologna e il Milan che, seguendo le direttive di mister Clarence Seedorf, domina sul piano del possesso palla ma non ancora su quello del gioco, riuscendo a spuntarla a pochi minuti dalla fine con uno strabiliante gol di Balotelli che dai 35 metri supera Curci.
Il giorno seguente, il 15 febbraio, tocca ai nerazzurri impegnati in quel di Firenze: partita difficile per gli uomini di Mazzarri, che subiscono il gioco viola, soffrono, si guadagnano sei ammonizioni, ma riescono a vincere con un gol di Icardi in netto fuorigioco; gli altri gol sono di Palacio e Cuadrado.
Le partite delle ore 15.00 ci regalano uno straordinario pareggio tra Udinese e Genoa, che riesce a rimontare anche e soprattutto grazie ad Alberto Gilardino che ora può sognare il mondiale; gli altri gol sono di Konate per i liguri e di Basta, Fernandes e Muriel per i friulani. Ci regalano la grande prestazione del Parma, che devasta l'Atalanta con un netto 0-4 grazie a Molinaro, appena rientrato in Italia dopo la lunga esperienza in Germania, l'autorete dell'atalantino Benalouane, Cassano, che come Gilardino si candida per il mondiale, e Schelotto con il più classico dei gol dell'ex.
E ci regalano la vittoria fondamentale per la permanenza in Serie A del Livorno in trasferta a Cagliari: partita molto nervosa, tre espulsi e sette ammoniti, che vede trionfare i toscani grazie alle reti di Emerson, gol favoloso da 40 metri col sinistro, e il rigore di Paulinho; il gol del Cagliari è stato segnato dal brasiliano Nenè. Non vanno assolutamente dimenticate le vittorie di Juventus, sul Chievo con un netto 3-1 (reti di Asamoah, Marchisio e Llorente; per i clivensi l'autorete di Caceres), e del Napoli sul Sassuolo, 0-2 targato Dzemaili-Insigne.