Un altro importante tassello per il terzo scudetto consecutivo dell'era Conte. La Roma ritorna a 8 punti di distanza con buona pace del suo isterico allenatore Rudy Garcia il quale, ultimamente, non perde occasione per crearsi delle grandi antipatie. La squadra di Conte continua la sua marcia trionfale verso il terzo titolo di Campione d'Italia, grazie questa sera a un Tevez straordinario, a un ritrovato Marchisio ed un a rete spettacolare di Llorente .

La squadra bianconera parte, come avviene ormai da qualche gara, in sordina ed al nono minuto di gioco viene castigata.

Sansone con una bruciante veloce ripartenza (attenta Juve sarà così pure con il Benfica) lancia Zaza, il quale si sposta sul vertice sinistro dell'area bianconera e sferra un diagonale che Buffon non riesce a controllare. Per i bianconeri seguono minuti di patemi e tentativi sprecati. La Juve sembra comunque convinta dei suoi mezzi ed attacca. Tevez con grande caparbietà arriva al goal con una vera e propria sassata: un tiro micidiale per potenza e precisione come lui sa fare. A quel punto, siamo al 22° minuto di gioco, la Juve pareggia e riprende a correre ed a giocare con grande convinzione. Prima della fine del primo tempo una buona occasione ancora per il Sassuolo ed ancora con Zaza, spaventa i tifosi della vecchia signora, ma Buffon fa una grande parata e si riscatta da qualche perplessità sollevata in occasione del goal del Sassuolo.

Finisce il primo tempo 1 - 1 con Ogbonna e Isla assai deludenti.

Nella ripresa è un'altra Juve con gli innesti di Lichsteiner e Bonucci ma soprattutto di Vidal. La Juve riprende in mano la partita e passa in vantaggio grazie ad un lancio illuminante di Pirlo, nel primo tempo apparso poco attivo, che Marchisio al volo tramuta in goal!

Tripudio dei tifosi bianconeri che cantano "I campioni dell'italia siamo noi". A quel punto tutto più facile per la Juve che arriva anche al terzo goal con uno stupendo tacco di Llorente a conferma dell'ottima stagione dello spagnolo. Per il Sassuolo un'occasione dubbia in area bianconera (un supposto tocco con il braccio di un difensore bianconero), ma l'arbitro non rileva irregolarità .

Pare ci sia stato anche un intervento falloso contemporaneo di un giocatore del Sassuolo. La Juve controlla e colpisce pure un palo con il solito Tevez. La partita finisce 3 - 1 per la Juve e lo scudetto è ormai dietro l'angolo!

Ora i bianconeri, ieri sera estremamente euforici per l'esito positivo della gara, si devono concentrare per l'incontro di giovedì con il Benfica, decisivo per accedere alla finale di Europa League. Ora Conte non deve sbagliare formazione e i ragazzi bianconeri debbono mantenere alta la concentrazione, senza rilassamenti o distrazioni difensive per tutti i novanta minuti che li separano dalla finale di coppa.