Il 2 giugno Cesare Prandelli comunicherà la lista dei 23 convocati per il Mondiale del 2014 in Brasile. Il Ct azzurro è atteso da un compito molto arduo e, comunque vada, dovrà esporsi al fuoco incrociato della critica che ha già digerito male la poca trasparenza del codice etico e l'esclusione dalla lista dei 30 (+1) di protagonisti importanti della Serie A, come Gilardino, Florenzi e Toni. Nel corso delle due fasi del raduno (19-22 maggio e 25-31 maggio), saranno diversi i calciatori in bilico che dovranno convincere il Ct a portarli con sé in Brasile.
Ecco i 30 in corsa:
Buffon (Juve), Sirigu (Psg), Perin (Genoa), Mirante (Parma, come 31° uomo d'emergenza); Chiellini (Juve), Barzagli (Juve), Bonucci (Juve), Paletta (Parma), Ranocchia (Inter), Maggio (Napoli), De Sciglio (Milan), Abate (Milan), Darmian (Torino), Pasqual (Fiorentina); Pirlo (Juve), De Rossi (Roma), Montolivo (Milan), Marchisio (Juve), Thiago Motta (Psg), Verratti (Psg), Candreva (Lazio), Romulo (Verona), Aquilani (Fiorentina), Parolo (Parma); Balotelli (Milan), Cassano (Parma), Rossi (Fiorentina), Cerci (Torino), Immobile (Torino), Destro (Roma), Insigne (Napoli).
Convocati Italia Mondiali 2014, Prandelli taglia Verratti e Rossi?
Mancano ancora diversi giorni alla comunicazione ufficiale dalla lista, ma le voci circa i possibili tagli dalla spedizione brasiliana continuano a rincorrersi. Secondo le ultime indiscrezioni riportate anche da 'Sportal', c'è il rischio di esclusioni eccellenti soprattutto a centrocampo e in attacco. Nonostante sia l'unico vero vice-Pirlo in circolazione, Marco Verratti non ha mai del tutto convinto Prandelli e potrebbe essere depennato dalla lista d'imbarco per il Brasile, insieme ad Alberto Aquilani. L'esclusione più dolorosa potrebbe riguardare il reparto avanzato, con Giuseppe Rossi a serio rischio. L'attaccante della Fiorentina dovrà dimostrare di essere pienamente recuperato dopo il lungo infortunio al ginocchio. Tra Cassano, Destro, Insigne e 'Pepito', solamente due dovrebbero entrare nella lista definitiva e, almeno al momento, l'altro nome a rischio è quello di Lorenzo Insigne. Per quanto riguarda la difesa, sono numerosi gli esterni difensivi che parteciperanno al raduno, ai quali va aggiunto anche il duttile Romulo, in grado di ricoprire pure il ruolo di terzino destro. Facile prevedere che almeno due tra Abate, Darmian, Maggio e Pasqual possano abbandonare la truppa. Il settimo 'sacrificato' uscirà fuori tra difesa e centrocampo.
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