Massimiliano Allegri nuovo allenatore della Juventus al posto di Antonio Conte è stato una scelta che, in attesa di far parlare il campo, si sta rivelando sempre più sciagurata. Sciagurata proprio per i tifosi della Juve che, pur sapendo della malattia che affliggeva i rapporti tra il tecnico leccese e la società, mai si sarebbero aspettati di rimanere orfani al secondo giorno di ritiro. Sciagurata, poi, per la scelta del successore, primo di una rosa di tre nomi che comprendeva anche Roberto Mancini e Luciano Spalletti. Allegri era sicuramente quello che aveva i precedenti più odiosi e, soprattutto, più recenti, ragione per la quale anche il nome di Mancini avrebbe probabilmente sortito lo stesso effetto, se non peggio.
I tifosi si stanno movimentando in una vera e propria campagna contro il nuovo tecnico toscano. Sui social network impazza l'hashtag #noAllegri. Il rapporto con i tifosi è il problema più urgente da affrontare per Allegri: tra persone intelligenti e mature, basteranno cinque minuti per spiegarsi con Andrea Pirlo, il modulo sarà il più vicino a quello adottato da Conte, l'entusiasmo crescerà con i risultati. Ma c'è un'altra cosa da sistemare e, forse, questa è proprio la più complicata gatta da pelare per Max: i vecchi tweet della sua compagna, Gloria Patrizi, contro la Juventus nei periodi in cui Allegri era sulla panchina del Milan e con la Juve erano solo polemiche.
#noAllegri: ecco i peggiori tweet della compagna di Allegri, Gloria Patrizi, contro la Juve
Al termine della Supercoppa tra Napoli e Juve giocata a Pechino l'11 agosto del 2012, la Patrizi si sfogava in questo modo su Twitter: "Juve vergogna d'Italia, migliore in campo Mazzoleni #solocosìpossonovincere".
Poco prima che suo marito perdesse lo scudetto contro il Milan, complice il gol di Muntari che solo arbitri e guardalinee non hanno visto al mondo, Gloria andava giù dura proprio su Antonio Conte: "No, vabé... Dategli un sigaro e un cappello e Conte diventa Al Pacino. Semplicemente #ridicolo" (11 aprile 2012).
Un mese prima, in occasione di un gol fantasma di Robinho non dato contro il Catania, il commento della Patrizi è di quelli irripetibili: : "Quando le immagini parlano!
Ma sarà ancora più bello quando vinceremo lo scudetto #Juvemerda #Marotta #ridicoli".
Da vera ultrà curvaiola, la Patrizi ne ha avuti a che dire anche contro Antonio Cassano, traditore per essere passato a Parma, Ilary Blasi, moglie di Totti per il suo modo di vestire, ma è tutto passato, soprattutto perché Massimo Allegri ha dato l'out out alla sua compagna: "Sto per andare ad allenare la Juve e io sono un professionista.
E' meglio che cancelli quel profilo Twitter".
I tifosi possono sempre consolarsi con i trascorsi di Antonio Conte da allenatore dell'Arezzo che, nell'anno della serie B della Juve post Calciopoli, retrocesse per colpa proprio dei bianconeri che persero in casa contro una diretta concorrente dei toscani, lo Spezia. "Retrocedere così fa male però mi fa capire cose che già sapevo...Nel calcio si parla tanto, tutti sono bravi a parlare, adesso sembrava che i cattivi fossero fuori e che adesso ci fosse un calcio pulito, infatti siamo contenti tutti, evviva questo calcio pulito".
Insomma ora sono chiacchiere, da settembre parlerà solo il campo.
