Nelle scorse ore l'ex calciatore Alessio Tacchinardi ha parlato a Tuttojuve.com di Massimiliano Allegri, dicendo che sarebbe arrivato il momento per il toscano di lasciare la Juventus. Un pensiero sostanzialmente condiviso con Simone Braglia, ex portiere che ha parlato dell'allenatore livornese e del suo possibile addio alla Continassa a TMW Radio.

Tacchinardi: 'Per Allegri ci vuole enorme rispetto ma penso che per lui sia arrivato il momento dei saluti'

L'ex calciatore Alessio Tacchinardi è stato intervistato nelle scorse ore da Tuttojuve.com e parlando di quello che dovrebbe essere futuro di Massimiliano Allegri alla Juventus ha detto: "Per Allegri ci vuole enorme rispetto: è un grande allenatore e sa come si vince.

L'anno scorso ha combattuto contro tutto e tutti, non è stato facile gestire quello che è successo a livello societario. Ci sarà da fargli un enorme ringraziamento, perché ha dimostrato di essere un allenatore all'altezza della Juve, ma penso sia arrivato il momento del saluto, dell'arrivederci e del cambiamento".

Parlando di Thiago Motta, Tacchinardi ha poi elogiato il lavoro finora svolto dal tecnico italo-brasiliano nel Bologna, sottolineando come per la Juventus sarebbe l'uomo ideale con il quale ripartire per un nuovo progetto. L'ex calciatore, focalizzandosi poi sul possibile Calciomercato della società bianconera in estate, ha evidenziato come il ds Giuntoli dovrebbe prendere a centrocampo uno tra Teun Koopmeiners dell'Atalanta o Lazar Samardzic dell'Udinese.

Per quanto riguarda la difesa invece, Tacchinardi punterebbe tutto su Riccardo Calafiori del Bologna, dando inoltre fiducia al rientrante Dean Huijsen. L'ex bianconero ha infine concluso la sua intervista, ribadendo come il club piemontese debba costruire per il futuro una squadra affamata di risultati ma che allo stesso tempo sappia giocare a calcio.

Braglia dubbioso: 'La permanenza di Allegri sarebbe rischiosa, la squadra si vede che non lo segue più'

Di Massimiliano Allegri e di quello che potrebbe essere il suo prossimo futuro ha parlato a TMW Radio anche l'ex calciatore Simone Braglia: "Permanenza Allegri alla Juve? Più che rischioso, non credo che sia più sopportato dal gruppo.

Lo spogliatoio poi si muove in sincronia con i risultati in campo. Se si crede poco nel tecnico, o vende tutti i giocatori o cambia l'allenatore. Sarebbe una scelta difficile da sostenere ancora".

Parlando poi di un altro tecnico che sembrerebbe essere arrivato al termine del suo ciclo, vale a dire Stefano Pioli, Braglia ha sottolineato come l'emiliano non sia l'unico responsabile di una stagione per il Milan negativa. Secondo l'ex calciatore infatti, anche la società sarebbe stata complice dell'annata storta, in quanto non avrebbe garantito un mercato all'altezza della situazione.