L'avventura di Mehdi Benatia alla Roma si sta chiudendo nel peggiore dei modi. Il muro innalzato dal difensore marocchino è diventato insopportabile per il club giallorosso, che a questo punto non vede l'ora di liberarsi di Benatia per diversi motivi. Innanzitutto, se non manda via il giocatore, la Roma non può concludere altre trattative in corso da parecchio tempo, come quella che porta al greco Manolas. Inoltre, l'estenuante braccio di ferro che l'ex Udinese ha avviato con la società capitolina sta creando tensioni e nervosismo nell'ambiente, che potrebbero minare la serenità di una squadra che si avvia ad una stagione che la vedrà impegnata su più fronti.

Ecco perché, al più presto, Walter Sabatini vorrebbe concludere la cessione di Benatia, concedendo anche uno sconto sul prezzo del cartellino rispetto a quanto richiesto all'inizio del Calciomercato. I giallorossi, infatti, avrebbero gradito intascare almeno 40 milioni di euro per lasciar partire il difensore, ma tenendo conto della spiacevole situazione venutasi a creare, la dirigenza capitolina sta trattando col Bayern Monaco, destinazione assai gradita al calciatore, per una cifra che si aggira intorno ai 30 milioni che i bavaresi pagheranno con questa modalità: 27 milioni subito e altri 3 o massimo 5 legati al raggiungimento di determinati bonus.

In generale, la Roma guadagnerebbe circa 15 milioni di euro rispetto a quanto sborsato lo scorso anno per prelevare Benatia dall'Udinese. Una volta ratificato il passaggio del 27enne difensore marocchino alla corte di Pep Guardiola, Sabatini potrà tornare ad occuparsi degli ultimi colpi da piazzare in questi giorni conclusivi del mercato estivo, mentre la casella delle uscite dovrebbe rimanere vuota. A meno che non si presenti qualcuno con 25 milioni di euro cash per Mattia Destro. In tal caso, si aprirebbero nuovi orizzonti da valutare soprattutto nell'ottica di un calciomercato che fra pochi giorni chiuderà i battenti e lascerà la parola esclusivamente al campo e ai risultati.