Riprende il campionato italiano di Serie A dopo la lunga sosta natalizia, durante la quale il Napoli si è aggiudicato la Supercoppa italiana (ai rigori contro la Vecchia Signora) rilanciando così le proprie azioni anche in ottica terzo posto, un piazzamento che contenderà a Milan, Inter e Lazio. E' questo un campionato decisamente sui generis perché molte grandi hanno deluso o sono comunque partite male: pensiamo all'Inter oppure alla Fiorentina, che hanno messo in cassaforte molti meno punti di quelli che potrebbero avere, vista la rosa a loro disposizione.
Per la vittoria finale in pista sono rimaste Juventus e Roma. Il giorno 6 gennaio 2015 la squadra giallorossa sarà impegnata allo stadio Friuli di Udine contro l'undici di Stramaccioni che negli ultimi tempi ha palesato un ottimo stato di forma. Sulla prestazione delle due squadre pesa però l'incognita sosta natalizia che potrebbe riservare qualche sorpresa per quanto riguarda il rendimento di alcuni elementi chiave.
Udinese-Roma del 6 gennaio 2015 si giocherà però in un orario insidioso e cioè le 12:30 (la seguiremo grazie a "Sky Sport" e "Mediaset Premium" con possibilità di streaming grazie a "Sky Go" e "Premium Play"). Sul prato verde dovrebbero scendere questi 22 uomini:
Udinese: Karnezis; Piris, Danilo, Bubnjic, Pasquale; Widmer, Hallberg, Guilherme, Kone; B.
Fernandes; Di Natale.
Roma: De Sanctis, Maicon, Manolas, Yanga Mbiwa, Holebas, Pjanic, De Rossi, Nainggolan, Iturbe, Ljajic e Florenzi
Capitan Francesco Totti partirà dunque dalla panchina, perché in condizioni fisiche da valutare. Sarà questa verosimilmente l'ultima stagione agonistica dell'uomo più rappresentativo della squadra della capitale.
Nelle ultime settimane Totti è apparso un po' giù di tono. Sostituire uno così non sarà certo facile.
Juventus-Inter del 6 gennaio 2015 andrà invece in video su Premium Calcio e Sky Calcio 1 alle ore 21:00. La formazione capolista conoscerà in anticipo l'esito di Udinese-Roma. Non è un vantaggio di poco conto.
Juve schierata con Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Pogba, Pirlo, Marchisio; Vidal; Tevez, Llorente.
L'Inter risponde con Handanovic; D'ambrosio, Ranocchia, Juan Jesus, Dodò; Guarin, Medel, Kuzmanovic; Kovacic; Icardi, Palacio.
Ricordiamo che, ad oggi, sono 3 i punti di vantaggio della Juve in classifica. Per ora quindi risulta decisivo il confronto diretto tra le due grandi che a Torino vide prevalere i padroni di casa al termine di un confronto arbitrato da Rocchi, seguito da una lunga coda polemica. A distanza di mesi ancora si parla delle decisioni prese dal direttore di gara in quella particolare occasione.
Nelle ultime settimane la Juve ha dato qualche lieve segnale di cedimento ma del resto questo gruppo proviene da una lunga serie di vittorie e prima o poi un calo è tanto inevitabile quanto fisiologico. Quest'anno i bianconeri punteranno con decisione anche ad una buona performance in Champions League.