Il 16 aprile, giorno di Wolsfburg-Napoli, andata dei quarti d'Europa League e giorno del compleanno del tecnico azzurro Rafa Benitez, si dovrebbe finalmente fare chiarezza sul futuro della panchina del team partenopeo. Il mister spagnolo in conferenza stampa prima della pausa, aveva lui stesso fissato un ultimatum, stanco delle continue domande sul suo futuro e anche per una questione di rispetto nei confronti di società e tifosi. Il contratto scadrà a giugno e per il rinnovo sarà necessario pianificare diversamente il futuro e assicurare al tecnico un calciomercato di caratura superiore rispetto a quanto fatto quest'anno.



Benitez tra la nazionale e il Liverpool

Oltremanica e nella penisola iberica, sono invece convinti che per Benitez, questa sarà l'ultima stagione in Italia, con la nazionale spagnola o il Liverpool alle porte. Per il mister azzurro, infatti, come da lui ammesso più volte, allenare "la Roja" sarebbe un sogno, succedendo in panchina ad un criticatissimo Vicente Del Bosque. A Liverpool, invece, c'è la sua famiglia e c'è un legame fortissimo con club e tifoseria. Il tecnico spagnolo è infatti l'ultimo ad essere riuscito a portare il Liverpool a vincere in patria e in Europa, raggiungendo il massimo, con la vittoria della quinta Champions League nella storia del club, nel lontano 2005.

De Laurentiis e Bigon a lavoro

Intanto, il presidente De Laurentiis e Bigon, in attesa della fatidica data, sono comunque a lavoro per trovare un eventuale sostituto alla guida della squadra.

Infatti dopo i contatti con Luciano Spalletti e Sinisa Mihajlovic nelle scorse settimane, il ds azzurro ha provato nuovamente a sondare la disponibilità di Vincenzo Montella che però pare intenzionato a restare ancora a Firenze. Oltre alla questione allenatore, la società sta operando sotto traccia anche per il calciomercato del futuro: dopo il probabile acquisto di Valdifiori, fortemente voluto dal presidente e l'accordo con Cairo per Darmian, a prescindere dalla permanenza di Benitez, si continuano a cercare almeno un paio di valide alternative, soprattutto per il reparto arretrato.