La Juventus negli ultimi tre anni ha riaperto un ciclo vincente e in questa stagione ne sta raccogliendo i frutti. Tornare ad imporre il predominio in Italia per poi allargare gli orizzonti anche all'Europa, i bianconeri ce l'hanno fatta, ma non è questo il momento di fermarsi.

Per non rischiare di non riuscire ad alzare l'asticella nella prossima stagione l'addio di Tevez è un'eventualità da scongiurare ad ogni costo. La partenza a fine stagione di Fuerte Apache, che si sa, vuole finire la sua carriera al Boca Juniors tornando in Argentina ancora in condizioni fisiche ottimali per poter incidere sul rendimento della squadra e diventare ancora di più l'Hombre del partido, verrebbe infatti molto probabilmente rimpiazzata dall'arrivo di un grande attaccante, Cavani o Dybala su tutti, ma siamo sicuri che questo aiuterebbe la Juventus a diventare più grande?

Senza fermarsi a ragionare sulla possibilità che avrebbero questi due calciatori di sostituire davvero Tevez, sia nel cuore dei tifosi che Carlitos ha conquistato da quel primo giorno in cui si è affacciato alla finestra della sede societaria sventolando in mano la sua numero dieci, sia nello scacchiere tattico bianconero, la cosa evidente è che perdere un campione per averne un altro non aumenterebbe il livello tecnico della squadra.

Marotta e tutta la società devono riuscire a trattenere Tevez almeno per la prossima stagione per affiancare all'argentino del barrio un grande attaccante con il quale formare una coppia che possa mettere paura alle difese di tutta Europa. Senza Tevez ma con Cavani, senza Tevez ma con Dybala le cose non sarebbero certo migliori rispetto ad oggi, anzi, probabilmente potrebbero soltanto peggiorare perché un giocatore a tutto campo, che sproni la squadra con l'esempio del sacrificio e che sia così incisivo in zona gol come Tevez è davvero difficile da trovare.

La Juventus dovrebbe quindi, in caso di addio e nell'ottica di migliorarsi anno dopo anno, cercare sul mercato due grandi attaccanti ma, al momento, le casse societarie bianconere non dispongono dei fondi per arrivare all'acquisto di due top player. Le alternative al quel punto diventerebbero due: o si continua sullo stesso livello di quest'anno, o si cerca di vendere qualche giocatore, che poi sarebbe difficile da sostituire, per aumentare i soldi da investire. In pratica, per continuare il progetto intrapreso con l'arrivo di Antonio Conte sulla panchina bianconera, Tevez deve restare alla Juventus almeno un'altra stagione, se poi a fine contratto vorrà salutare lo farà tra gli applausi e i cori dello "Juventus Stadium" ma non è questo il momento di perderlo.