La Juventus negli ultimi tre anni ha riaperto un ciclo vincente e in questa stagione ne sta raccogliendo i frutti. Tornare ad imporre il predominio in Italia per poi allargare gli orizzonti anche all'Europa, i bianconeri ce l'hanno fatta, ma non è questo il momento di fermarsi.
Senza fermarsi a ragionare sulla possibilità che avrebbero questi due calciatori di sostituire davvero Tevez, sia nel cuore dei tifosi che Carlitos ha conquistato da quel primo giorno in cui si è affacciato alla finestra della sede societaria sventolando in mano la sua numero dieci, sia nello scacchiere tattico bianconero, la cosa evidente è che perdere un campione per averne un altro non aumenterebbe il livello tecnico della squadra.
Marotta e tutta la società devono riuscire a trattenere Tevez almeno per la prossima stagione per affiancare all'argentino del barrio un grande attaccante con il quale formare una coppia che possa mettere paura alle difese di tutta Europa. Senza Tevez ma con Cavani, senza Tevez ma con Dybala le cose non sarebbero certo migliori rispetto ad oggi, anzi, probabilmente potrebbero soltanto peggiorare perché un giocatore a tutto campo, che sproni la squadra con l'esempio del sacrificio e che sia così incisivo in zona gol come Tevez è davvero difficile da trovare.