Da lunedì scorso, intorno alle ore 20 circa, la Roma può guardare al proprio futuro con maggiore serenità. Le reti di Juan Manuel Iturbe e Mapou Yanga-Mbiwa, risultate decisive per superare 2-1 la Lazio in un derby di importanza capitale, hanno infatti spedito i giallorossi alla fase a gironi della prossima Champions League, consentendo alla società capitolina di poter incamerare circa 50 milioni: soldi benedetti per poter coltivare le proprie, legittime ambizioni di gloria.

L'ufficialità della partecipazione alla massima competizione europea per club darà, giocoforza, una svolta al mercato della Roma.

Il direttore sportivo Walter Sabatini, che in questo periodo aveva già lavorato molto per imbastire delle interessanti trattative, adesso potrà accelerare i movimenti e, di concerto con il tecnico Rudi Garcia, costruire una squadra accattivante. La Roma cambierà molto rispetto a questa stagione, soprattutto in difesa ed in attacco, mentre dovrebbe essere mantenuto quasi inalterato il centrocampo grazie al riscatto dei cartellini di Radja Nainggolan (in fase di chiusura) e Leandro Paredes (già avvenuto).

In avanti, non è un mistero, la Roma ha bisogno di un bomber. I giallorossi cercano un uomo da 15-20 reti a stagione, che sia meglio di Mattia Destro, che tornerà nella Capitale per essere nuovamente ceduto, e meglio, naturalmente, di Seydou Doumbia, destinato a lasciare Roma dopo appena sei mesi.

Rudi Garcia ha stilato una lista di priorità, e le ha presentate a Walter Sabatini: vuole un grande cannoniere, da 'scegliere' in una rosa di tre persone. Il tecnico francese vorrebbe uno a scelta tra Christian Benteke, Edin Džeko e Carlos Bacca.

Il nome di Benteke, già recentemente accostato ai colori giallorossi, è stato nuovamente tirato fuori stamattina dalla 'Gazzetta dello Sport': il 25enne colosso belga dell'Aston Villa è però valutato dal suo club ben 30 milioni di euro, mentre la Roma vorrebbe spenderne più o meno la metà.

La concorrenza del Chelsea e del Manchester United sul giocatore sembra allontanare sensibilmente Sabatini dall'obiettivo. In seconda battuta, la Roma punterebbe sul 29enne bosniaco Džeko, inserito dalla proprietà del Manchester City nella lista dei cedibili e sul quale, da tempo, sta lavorando anche Miralem Pjanic: il suo connazionale sta tentando di convincerlo a raggiungerlo nella Capitale, e non è detto che non ci riesca.

Per 20 milioni, Džeko-Roma si può fare.

Terzo nome sul taccuino di Rudi Garcia, come rivelato nell'edizione odierna di 'Tuttosport', è il colombiano Carlos Bacca del Siviglia, anch'egli, come il bosniaco, classe 1986. Il suo valore di mercato si aggira intorno ai 20-25 milioni, e potrebbe lasciare l'Andalusia in caso di clamorosi ribaltoni in panchina. Infine, non va dimenticato come la Roma segua sempre Robin Van Persie del Manchester United: per 15 milioni, l'olandese può raggiungere Trigoria. Chissà che non sia proprio lui il bomber a sorpresa del nuovo corso giallorosso.