Barcellona-Juventus è la supersfida di sabato 6 giugno del 2015, la finale della Champions League 2014-2015, con diretta Tv dalle ore 20,45 in chiaro su Canale5. Comunque vada sarà triplete visto che entrambe le squadre, in Italia ed in Spagna, hanno vinto il campionato e la coppa nazionale. Detto questo la Juventus per vincere, non partendo come favorita, dovrà realizzare un vero e proprio capolavoro tattico per il quale sarà decisiva la mano del mister Massimiliano Allegri. In terra tedesca, all'Olympiastadion di Berlino sotto la direzione dell'arbitro turco Signor Cüneyt Çakır, la Juventus di sicuro disputerà un match senza paura e sulle ali dell'entusiasmo susseguente alla conquista dello Scudetto e della Coppa Italia, ma servirà una gara perfetta.
In altre parole dovranno essere decisive le parate di Buffon e la prestazione complessiva del centrocampo dove, dal primo minuto, dovrebbero giocare Pirlo, Marchisio e Pogba con Vidal avanzato secondo il modulo 4-3-1-2. Sì, perché è quasi certo che il mister Allegri vorrà affrontare il Barcellona di Messi, Neymar e Suarez a viso aperto con Bonucci e Chiellini in difesa, Evra e Lichtsteiner sulle fasce, mentre in attacco il tecnico bianconero di sicuro non rinuncerà dal primo minuto non solo a Tevez, ma anche a Morata che sinora in Champions ha messo a segno reti decisive e pesantissime.
Fermare Messi, Neymar e Suarez è praticamente impossibile, ragion per cui la Juventus dovrà essere brava, nel complesso, a far giocar male un Barcellona per quella che è una gara che si potrebbe decidere non in attacco ma a centrocampo.
In merito il popolo juventino si aspetta una gara sopra le righe da parte di Paul Pogba ma anche di Marchisio che dovrà fare da schermo a Pirlo affinché il giocatore ex Milan possa giostrare liberamente per lanciare il duo d'attacco in velocità. La Juventus di sicuro può segnare almeno un goal al Barcellona, poi toccherà ai difensori bianconeri ed a Buffon proteggere il risultato dagli assalti del trio delle meraviglie. D'altronde giocatori come Buffon e Pirlo sanno come uscire vincitori dall'Olympiastadion di Berlino.
