Termina con il risultato di 1-1, lo stesso della gara d'andata disputata al Meazza di Milano, la sfida tra Croazia e Italia leader del gruppo H di qualificazione per il Campionato Europeo in programma il prossimo anno in Francia. Probabilmente gli azzurri avrebbero anche meritato di vincere, ma alla fine ci si può anche accontentare di questo risultato, viste le sostituzioni forzate nel primo tempo di De Silvestri e Buffon a causa di infortuni.
Partita intensa nella prima frazione di gioco dove succede di tutto e di più con i croati subito all'attacco e che dopo 7 minuti potrebbero passare in vantaggio grazie ad un calcio di rigore concesso dall'arbitro inglese Atkinson.
Dal dischetto si presenta Mandzukic, ma Buffon è bravo a respingere il tiro dell'attaccante dell'Atletico Madrid e salvare il risultato.
Al 10' l'episodio che ha segnato la partita: El Shaarawy realizza il gol del vantaggio su assist del laziale Candreva, ma la rete viene annullata per fuorigioco; grandi proteste dei giocatori azzurri con il guardalinee, il gioco però riprende e i croati in contropiede vanno a segno con Mandzukic che si riscatta dell'errore dal dischetto e porta in vantaggio i suoi. L'Italia però non si arrende e comincia a prendere campo e a far arretrare gli avversari fino al minuto 35, quando per un fallo di mano in area commesso da Mandzukic l'arbitro fischia il secondo rigore della serata, questa volta a favore degli azzurri.
Dagli 11 metri c'è Candreva che con un bel "cucchiaio" beffa il portiere croato e riporta in parità il match. Poco succede invece nel secondo tempo, la stanchezza dopo una lunghissima stagione comincia a farsi sentire e le due squadre cercano di tanto in tanto di trovare lo spiraglio per il gol vittoria, ma alla fine il risultato resta fermo sull' 1-1.
Le altre gare del girone
A sorpresa la Norvegia non riesce a vincere in casa contro il modesto Azerbaijan, il risultato finale di 0-0 lascia gli scandinavi al terzo posto del girone (utile comunque per i play-off), ma di fatto spiana la strada a Croazia e Italia per l'accesso diretto alla fase finale del torneo. Vince invece la Bulgaria a cui basta una sola rete per avere ragione del fanalino di coda Malta. Una vittoria importante per la nazionale di Petev, che il prossimo 3 settembre si giocherà in casa le chance di terzo posto proprio contro la Norvegia.