Sul binario Milano-Napoli potrebbe correre un treno carico di giocatori. Si potrebbe infatti realizzare un megascambio tra la sponda nerazzurra della città meneghina, l'Inter, e il club partenopeo. Le due società hanno infatti ancora delle lacune da colmare e, paradossalmente, entrambe hanno giocatori che potrebbero tranquillamente partire e interessare all'altra squadra. Inizialmente vi abbiamo parlato di un possibile scambio Mertens-Juan Jesus, ma a quanto pare la trattativa potrebbe allargarsi ad altri cinque calciatori. Vediamo chi sono e perché.

I sette giocatori nella trattativa avviata ieri

Partiamo subito col dire che i sette giocatori che sarebbero inclusi in questa mega trattativa sono: Callejon, Mertens, Ghoulam e Strinic, calciatori del Napoli, Juan Jesus, Santon e D’Ambrosio, quelli dell'Inter. Motivo? All'Inter servono proprio un terzino sinistro e un esterno d'attacco. Callejon ha mostrato poca voglia di restare al Napoli; il procuratore di Mertens ha lasciato aperta una possibilità alla trattativa; Ghoulam non è sul mercato, ma comunque vale tanto ed è cercato anche da qualche big europea; Strinic potrebbe essere una buona soluzione per la corsia sinistra di difesa interista. A Sarri, invece, servirebbe certamente il centrale brasiliano ed eventualmente uno tra i due esterni destri.

I quali però, all'occorrenza, potrebbero anche giocare a sinistra. Il dialogo tra Inter e Napoli è andato avanti per tutta la giornata di ieri, ma è entrato nel vivo in serata.

Le complicazioni

Il club partenopeo però, tra i quattro, cederebbe Callejon e Strinic e non certo gli altri due. Ma l'Inter vorrebbe inserire nella trattativa uno tra D’Ambrosio e Santon, che però non interessano molto al Napoli.

Inoltre preferirebbe Ghoulam a Strinic. Ma oltre alla questione tecnica, c'è anche quella economica. Si potrebbe dar vita ad esempio alla ormai consueta formula del prestito oneroso con riscatto obbligatorio. Ma, soprattutto, c'è la questione valutazioni, giacché il Napoli attribuisce a Callejon e Ghoulam valori decisamente elevati. Dunque una trattativa non facile, ma le reciproche esigenze potrebbero comunque sbloccarla.