Non è un momento facile quello che sta vivendo il Milan, dopo i deludenti risultati, le prestazioni mediocri dei rossoneri in campo e le sfuriate di Mihailovic, che stanno animando l'inizio di stagione.Una brutta sconfitta contro la Fiorentina in trasferta e la vittoria risicata contro l'Empoli in casa non hanno entusiasmato i tifosi, e adesso sotto accusa sarebbe finito il mercato e le scelte dell'amministratore delegato Adriano Galliani, fortemente contestato dalla Curva Sud e accusato di incompetenza.
Fra gli scontenti c'è anche il broker thailandese Mr Bee, fortemente intenzionato a 'boicottare' il derby contro l'Internonostante la sua presenza fosse stata data per certa.
Il nuovo socio del Milan preferirebbe presentarsi alla stampa e ai tifosi rossoneri solo dopo l'ufficializzazione del passaggio di quote (il 48% ).
Mr Bee ha altre idee per il mercato e per il nuovo stadio
Ma secondo alcuni 'rumors' le ragioni risiederebbero nel malcontento del ricco broker thailandese per il mercato condotto dalla società rossonera. Mr Bee non avrebbe accettato di buon grado la rivoluzione a metà effettuata sul mercato dai dirigenti rossoneri i quali, dopo i colpi Bacca, Romagnoli e Luiz Adriano, avrebbero ripiegato su nomi poco gettonati come Kucka e Balotelli.
Mr Bee non avrebbe gradito anche il fatto che il suo uomo di mercato, Nelio Lucas, sia stato tenuto fuori dalle scelte di mercato della dirigenza rossonera.
Il thailandese avrebbe voluto almeno che altri due top player avessero vestito la maglia rossonera, per rendere più agevole il raggiungimento di obiettivi prestigiosi che avrebbero reso il marchio del Milan ancora più popolare nel mercato asiatico.
Anche la stessa gestione del progetto sul nuovo stadio, che dovrebbe sorgere nell'area del Portello, ha contribuito a rendere più forte il malcontento di Mr Bee. Il broker thailandese avrebbe voluto un progetto sontuoso con uno stadio da 90 mila posti, anzichè un impianto da 48 mila posti. Mr Bee vola alto, ma intanto il Milan continua a volare basso.
