Ottimo Milan e ottima Udinese, un tempo per ciascuno. Bellissima partita quella giocata al Friuli, nell'anticipo di martedì dell'infrasettimanale. I rossoneri sono riusciti a segnare subito e a vincere una partita che non è stata affatto semplice nel secondo tempo. Qualcosa, comunque, non va nel Milan, che è riuscito a portarsi in vantaggio e a chiudere del tutto la partita nel primo tempo, ma quando si tratta di dover gestire i restanti 45 minuti di gara i rossoneri vanno spesso in difficoltà mostrando gravi lacune.

Primo tempo

Ottimo Milan per i primi 45 minuti: possesso palla completamente a suo favore e gol stupendo di Super Mario Balotelli dopo 5 minuti, una rete potente e precisa su cui il portiere nulla ha potuto.

Poco dopo il raddoppio di Bonaventura. Il Milan, successivamente, ha continuato a governare il gioco anche con qualche difficoltà a causa della tecnica di Thereau e Di Natale. Nel finale del primo tempo i rossoneri sono riusciti a mettere il sigillo sulla partita con il gol di Zapata, gol vittoria del Milan, realizzato grazie a un cross perfetto di Bonaventura e splendido impatto di testa da parte del colombiano.

Secondo tempo

Il secondo tempo è partito in modo completamente diverso, la squadra di Colantuono è riuscita a creare molti problemi al reparto difensivo del Milan, costretto a cambiare modulo in modo da avere un centrocampo più coperto. Nonostante tutto il Milan ha subito "solo" 2 gol dall'Udinese, rischiando comunque la beffa.

Ottima la partita di Super Mario, capace non solo di segnare, ma anche ad aiutare in fase difensiva conquistando molti calci di punizione. Balotelli sembra aver convinto i tifosi rossoneri e Mihajlovic, che ora sa di potersi fidare del suo fuoriclasse.

Super Mario

Finalmente abbiamo visto un Balotelli rinato e maturo, capace di essere paziente e di giocare per la squadra.

Si può affermare che la prima prova del talento azzurro è stata superata a pieni voti. Incredibile il gol nei primi 6 minuti di gara, ma soprattutto il sacrificio per la squadra e la voglia di riscattarsi, con un occhio alla nazionale di Antonio Conte.